Secondo gli esperti di Rivista Natura, si nasce con l’intento di stare bene. Ovvero, si nasce con la naturale inclinazione a stare bene e in forma. Soltanto in un secondo momento quello che avviene al nostro corpo è una modifica delle caratteristiche legata all’assunzione di cattivi comportamenti.
Detta così sarebbe sufficiente recuperare il proprio atteggiamento naturale per evitare diete massacranti e faticose. Ecco il punto di partenza:
Slogan come dieta lampo, dieta zona, dieta iperproteica, dieta dell’indice glicemico, dieta low-carb, celano tutti inganni a cui sottoponiamo il nostro stesso corpo, per sovraccaricarlo e farlo lavorare all’inverosimile, pur di perdere qualche chilo.
Ciò che si nasconde dietro a questi imbrogli della nostra stessa natura è perverso e pericoloso: obblighiamo gli organi interni a un lavoro di smaltimento degli eccessi (di proteine soprattutto) che va contro ogni ordine naturale. Invece di ricercare l’armonia fra mente e corpo, con queste diete mettiamo in noi i semi per future malattie, sia dell’una che dell’altra sfera.
In pratica siamo sulla stessa linea d’onda di chi boccia le diete iperproteiche come la dieta Plank. Qual è allora la strada da seguire per perdere peso? Il consiglio non è soltanto di fare attività fisica regolarmente ma di basare la propria alimentazione su cereali integrali, verdure e legumi che esprimono la ricchezza del territorio e la stagionalità dei prodotti.
C’è bisogno di accelerare il processo di eliminazione dei grassi? Allora si devono eliminare i prodotti da forno, l’olio di semi e altri semi oleosi. Bisogna evitare il sale e preferire dei prodotti aromatici per insaporire i piatti. Per i pasti è consigliato affidarsi al tris cereali-verdure-legumi,
scegliendo però più spesso riso a chicco lungo, lenticchie, piselli e verdure verdi e in foglie. Le cotture dovranno essere più veloci, beviamo spesso i brodi vegetali e concediamoci ogni giorno un semplice dessert di frutta di stagione leggermente cotta.