La dottoressa Licia Siracusano, Oncologa e referente del Centro Antifumo di Humanitas Cancer Center, ha spiegato ad Humanitas Salute la verità sull’origine delle rughe da fumo. In realtà è qualcosa di molto diverso rispetto alle ultime ricerche sulle rughe stesse.
Secondo i ricercatori di Shiseido le rughe sarebbero legate al peso e non alla senilità. Questi ricercatori non individuano nel fumo l’origine dei solchi antiestetici, ma c’è anche chi la pensa diversamente. Per esempio è stato chiesto alla dottoressa Siracusano se ci sia un legame tra il fumo e il sopraggiungere di rughe che non si curano nemmeno con le creme specifiche antirughe. Lei ha dato questa risposta:
“Vero. Anzi verissimo. I prodotti di combustione del fumo, oltre ai numerosi danni alla salute provocano anche danni alla pelle. La comparsa precoce di rughe, macchie e imperfezioni resistenti ai fluidi rigeneranti e creme “antiaging” che invece sono studiati per aiutare la pelle a mantenersi giovane, elastica e luminosa, sono il risultato dell’azione del fumo sulla pelle– spiega la dottoressa. – Anche se le rughe e gli altri segni dell’invecchiamento della pelle sono soltanto il riflesso dei veri problemi che vengono causati dal fumo all’interno dell’organismo, si tratta certamente del modo più immediato per capire quanto il fumo influisca su tutto il nostro corpo. La nicotina e le tossine contenute nei prodotti di combustione del tabacco esercitano infatti tutta una serie di azioni sfavorevoli sulla cute, promuovendo processi di invecchiamento, facilitando la disidratazione e la perdita di luminosità della pelle, ovvero danni sulla pelle che sono visibili soprattutto a livello del viso, ma non solo. Si tratta di problemi che, anche se non sono potenzialmente gravi, non sono comunque trascurabili, in un mondo che ci chiede a gran voce di apparire eternamente giovani, inducendo molte donne (e ultimamente anche gli uomini, non c’è dubbio!) a ricorrere a costosi trattamenti estetici di ogni tipo.”