Chi ha l’acne, i famosi brufoli, deve fare molta attenzione al sole. In fondo non è detto che l’abbronzatura faccia bene a tutti o che tutti riescano ad ottenere il massimo dal sole. A cosa bisogna fare attenzione? I consigli degli esperti.
La prima cosa che si pensa è che il sole riesca con l’abbronzatura a camuffare l’acne e i brufoli vari. Il problema è che bisogna esporsi ai raggi del sole in modo consapevole. È vero che bastano poche ore al sole per sentire la pella meno unta e avere la sensazione che i brufoli stiano scomparendo. In realtà stanno soltanto sparendo sotto l’abbronzatura senza che scompaiano anche i problemi.
I raggi UV aiutano la penna ricca di acne a risolvere in poco tempo la situazione brufoli, peccato che non appena si torni “all’ombra” di casa, i vantaggi dell’esposizione al sole tendano a ridursi. I brufoli tornano e addirittura possono moltiplicarsi perché le ghiandole sebacee sono state incentivate a produrre più sebo. La domanda a questo punto è: ma allora conviene o no esporsi al sole? La risposta è che conviene ma con le dovute precauzioni. Eccone tre indispensabili
- Non bisogna rinunciare alla crema idratante per esempio, perché quando fa caldo e la pelle tende a disidratarsi, le ghiandole sebacee sono costrette a produrre più sebo che esaspera l’insorgenza dell’acne.
- Non bisogna prendere troppo sole anche se è stata usata la protezione solare perché il sole eccessivo può infiammare l’acne esistente, scurire i brufoli e lasciare dei segni anche molto visibili sulla pelle.
- Fare subito la doccia perchè spesso ci si riduce a fine giornata ma aspettare troppo può causare l’irritazione dell’acne, meglio premunirsi!