Dopo l’incidente avvenuto sul tratto ferroviario Andria Corato, si è cercato con un pizzico di sciacallaggio mediatico, di trovare immagini simboliche dell’incidente. Tutti hanno rivolto l’attenzione a madre e figlia morte abbracciate. Ma i bambini sopravvissuti come si possono aiutare? Il Telefono Azzurro dà alcune importanti indicazioni.
Meglio operativi che sciacalli, ecco come aiutare i bambini vittime di eventi traumatici, che può essere certamente un incidente con il treno ma potrebbe essere ben altro. Si pensi ad esempio al terremoto. Quali sono allora i consigli del Telefono Azzurro?
Il ruolo dei genitori è fondamentale per bambini e adolescenti vittime di eventi traumatici. Come gli adulti possono aiutare i più piccoli?
- trovate insieme il tempo e la tranquillità necessari per stare insieme ai vostri figli e parlare con loro
- ascoltate le loro domande, anche se ripetitive e insistenti e rispondete loro con sincerità
- evitate il più possibile di mostrare loro la vostra ansia e le vostre preoccupazioni
- scegliete parole semplici ed esempi concreti per spiegare quello che sta succedendo e cosa si sta facendo per superare le difficoltà
- rispettate le emozioni e le paure dei bambini, anche se possono sembrare eccessive e irrazionali
- evitate che i bambini siano esposti a situazioni che ricordano l’evento traumatico vissuto, come l’esposizione a immagini televisive che ricordano loro quanto accaduto,
- prestate attenzione alla maniera in cui l’ansia può esprimersi nei bambini, ma di testa o mal di pancia ricorrenti senza alcuna causa organica, possono essere sintomi del trauma vissuto.
Se il malessere arriva ad ostacolare la vita quotidiana è consigliato di rivolgersi ad uno specialista, tuttavia a seconda dell’età occorre fare attenzione al tipo di supporto offerto ai piccoli.