Al giorno d’oggi si sente parlare spesso, e forse anche troppo, di allergie alimentari e di intolleranze. In realtà di tratta di due cose ben diverse. Iniziamo con lo spiegare cos’è un’allergia alimentare, sulla base delle indicazioni fornite in proposito dal World Allergy Organization.
Secondo la World Allergy Organization le allergie alimentari si manifestano quando s’innesca una reazione a catena che interessa il sistema immunitario. I soggetti allergici ,a contatto con l’allergene, in un primo momento potrebbero non avere reazioni allergiche. Certo è che si attivano delle cellule del sistema immunitario, una tipo di globuli bianchi che quando entrano in contatto con molecole che “ritengono” estranee, allora le identificano come nocive. È in questo momento, dopo l’identificazione, che inizia la produzione di anticorpi IgE. Le cosiddette immunoglobuline E, spiega Educazione Nutrizionale, settore di Grana Padano,
specifiche dell’allergene che si legano alla superficie di altre cellule tissutali dette mastociti, producendo quella che viene definita “sensibilizzazione” una sorta di “arma di difesa” pronta ad agire al bisogno. I soggetti così sensibilizzati quando si espongono di nuovo all’allergene possono avere una reazione allergica causata dal rilascio d’istamina o di altre sostanze che inducono sintomi allergici, la cui reazione può essere immediata o anche avvenire dopo alcune ore, come:
- vomito, diarrea, reflusso gastroesofageo
e sintomi a carico di apparati quali:
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apparato tegumentario ossia della pelle (orticaria, dermatite atopica, prurito)
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apparato respiratorio (rinite, asma)
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apparato cardiocircolatorio (collasso, shock).
Molti sintomi o reazioni di vario tipo possono assomigliare a manifestazioni allergiche da alimenti anche senza esserlo. Questo è importante da ricordare. In pratica se abbiamo un arrossamento sulla pelle o sentiamo prurito, non è detto che sia per un’allergia a qualcosa che abbiamo mangiato. Ci sono anche allergie da contatto che provocano reazioni analoghe ma scaturiscono da indumenti, detergenti e altre cause.
Allo stesso modo ci sono casi più gravi, come i sintomi a carico del sistema respiratorio quali tosse, asma, broncospasmi e insufficienza respiratoria che non vanno sottovalutati perché potrebbero essere allergia ma potrebbero anche essere l’effetto di una patologia preesistente.