Sedentarietà, si combatte con un’ora di movimento al giorno

di Redazione Commenta

Servirebbe un’ora di movimento al giorno per chi passa seduto 8 ore in ufficio: è quanto emerge da uno studio condotto su oltre un milione di persone e pubblicato sull’autorevole rivista The Lancet che punta i riflettori sulla sedentarietà e i suoi effetti negativi.

Secondo gli autori, dal 2012, anno in cui ci sono state le Olimpiadi, ad oggi, sono stati fatti troppo pochi progressi in questo senso. La sedentarietà è una piaga ben presente nella nostra società e sono poche le persone che seguono scrupolosamente le direttive dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) che sottolineano l’importanza di svolgere regolare attività fisica per combattere al meglio gli effetti negativi della sedentarietà.

 LA SEDENTARIETÀ È PERICOLOSA COME IL FUMO

Chi passa molto tempo a sedere, almeno otto ore al giorno, ma è fisicamente attivo, registra un rischio molto più basso di morte rispetto alle persone che trascorrono meno ore sedute, ma non fanno sport. E’ questo quanto emerso dallo studio che ha voluto analizzare ancora una volta il legame tra sedentarietà e incidenza delle malattie. Ma lo studio ha messo in evidenza anche un altro importante dato, forse sottovalutato da molti ma non dai Governi di tutto il mondo: la sedentarietà costa all’economia mondiale oltre 67,5 miliardi di dollari annui in spese sanitarie e perdita di produttività.

I BENEFICI DELL’ ATTIVITÀ FISICA E I RISCHI DELLA SEDENTARIETÀ SUL BENESSERE PSICO-FISICO

Insomma fare movimento è necessario per mantenersi in salute e limitare i danni provocati dallo stare troppe ore seduti in ufficio. Mal di schiena, torcicollo, gambe pesanti sono solo alcune delle conseguenze più frequenti in coloro che passano troppo tempo a sedere.

Foto | Thinkstock

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