I centri sportivi vogliono invogliare quante più persone possibile a non essere pigre, ad abbonarsi, a fare palestra e lo fanno promuovendo delle lezioni di fitness lampo. In pratica delle sessioni di ginnastica molto intense che durano appena mezz’ora.
La vera sessione di fitness ideale non si tara sul tempo dedicato agli esercizi e nemmeno sull’intensità della sessione ma sulla “particolarità” degli interventi. In pratica gli esercizi efficaci sono quelli che rispondono alle esigenze di ognuno. Questa tendenze che sta prendendo piede anche in Italia, in realtà, arriva dall’America. Ne parla Repubblica.it spiegando in questi termini la situazione
Ma quali sono i benefici? Possibile che 30′ minuti di sudata, anche se a maggiore intensità, possano equivalere a 60′ di fatica? Esercizi più mirati e una maggior concentrazione possono dare lo stesso risultato, assicurano i fautori della novità in materia di fitness. Anche perché entra in gioco anche l’aspetto psicologico.
“Se il corso è breve le persone sono spinte ad andare ad allenarsi più spesso – spiega a al giornale Usa Today Ali Spiro, 26 anni, esperta di benessere e fitness – . Il peso dell’impegno è minore, ma anche pochi minuti di sport possono fare molto bene. Si trova il tempo per andare a fare esercizio ogni giorno e non ci sono scuse per la pigrizia”.
Una tendenza che si accompagna anche allo sviluppo di una tecnologia a supporto di chi ha bisogno di fare fitness ma poi dice di non avere tempo o non ce l’ha per davvero. Aaron Cave, a capo della formazione dei docenti del gruppo di Golds’ Gymn spiega che adesso sono tutti concentrati sul nuovo trend e sottolinea la presenza sempre più decisiva di app indossabili che consentono di fare ginnastica e di monitorare il livello di sforzo e il consumo di calorie in tempo reale.