Il 29 settembre viene celebrata la Giornata Mondiale del Cuore e quest’anno il focus è sullo scompenso cardiaco, malattia che è in forte aumento ma che ancora è poco conosciuta. Individuarne i sintomi con velocità è il primo passo da fare per un corretto e tempestivo trattamento, ecco perché l’evento quest’anno sarà dedicato alla divulgazione di informazioni utili per sapere qualcosa di più su questa patologia.
► PAURA DEL TERREMOTO, AUMENTANO I RISCHI LEGATI AL CUORE
In tutta Italia, nelle piazze, saranno distribuiti volantini informativi. Ogni città preparerà iniziative specifiche che potrete scoprire direttamente sul sito ufficiale dell’AISC (Associazione Italiana Scompensati Cardiaci). E Oberdan Vitali, che di AISC è presidente, ha commentato così la scelta di puntare sulla conoscenza dello scompenso cardiaco durante la Giornata Mondiale del Cuore.
► IL COCOMERO FA BENE AL CUORE, ECCO PER QUALE MOTIVO
Il nostro impegno è aiutare i pazienti ad avere un’aspettativa e una qualità di vita normale. Il primo passo è conoscere lo scompenso cardiaco, una patologia cardiovascolare tra le meno considerate nonostante la sua diffusione e crescita soprattutto tra gli anziani. Il messaggio di questa iniziativa è semplice, ma se vogliamo dirompente: impara a riconoscere i sintomi dello scompenso cardiaco e, se ti viene un dubbio, non perdere tempo, vai subito dal medico. Una diagnosi tempestiva può fare la differenza nella gestione della patologia affinché la quotidianità non sia irrimediabilmente compromessa. Ecco perché abbiamo chiesto ai nostri associati, e a tutti i cittadini che lo vorranno, di donare i loro vecchi orologi e sveglie per far crescere la Heart Clock Installation
Foto | Thinkstock