La nuova ricerca della SMIC è pubblicata integralmente sul sito mettiche.it, che è stato anche lo strumento attraverso cui sono stati raccolti i dati per lo studio. Il titolo dichiara chiaramente quali sono i contenuti: “200 domande e risposte sulla contraccezione e contraccezione d’emergenza”.
Cosa si evince dall’indagine
La SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione) opera da anni nel campo dello studio e dell’informazione riguardante la contraccezione e la contraccezione d’emergenza. Negli ultimi 6 anni la società ha messo a disposizione dei giovani un pratico strumento: un sito dove è possibile porre quesiti e trovare risposte sulla contraccezione, il sesso e i rapporti sentimentali. Degli esperti del settore hanno risposto ai quesiti dei ragazzi, 200 dei quali sono stati riuniti in un e-book che oggi è diventato una sorta di vademecum per chiunque abbia dei dubbi in questo ambito. Una fotografia della realtà italiana.
E’ possibile scaricare l’ebook dal sito mettiche.it
Nell’ebook sono presenti domande come:
- D) Che succede se prendo ellaone ma il mio uovo è già stato fecondato? R) Nulla, ellaOne agisce spostando l’ovulazione in avanti di qualche giorno, quindi può farlo solo se l’ovulazione ancora non è avvenuta. Se l’ovulazione è avvenuta e se l’ovulo è stato fecondato, ellaOne non può far più nulla.
- D) in caso di interazione tra pillola anticoncezionale e antibiotico(augmentin),i rapporti sessuali PRECEDENTI all’assunzione dell’antibiotico sono protetti? R) Se immediatamente precedenti: no. Se precedono di almeno 24-48 ore o più: sì.
Che dimostrano chiaramente come i giovani d’oggi abbiano accesso a diverse fonti di informazione, ma il panorama per quanto riguarda la contraccezione è abbastanza preoccupante. Le domande dei giovani infatti mostrano come la contraccezione sia ancora, per molti, qualcosa di inutile o superfluo. Inoltre sono ancora tantissimi i ragazzi che non hanno ben chiare alcuni concetti base che riguardano la procreazione e il funzionamento della fisiologia umana. Molto probabilmente le fonti di informazione cui hanno accesso sono generalmente troppo superficiali in questo senso, cosa che non li aiuta nel loro processo di crescita come persone adulte.
I dati sulla contraccezione
Dalle ultime ricerche sembra che più di due terzi delle donne italiane in età fertile non faccia uso di alcun tipo di contraccettivo, se non si considera il coito interrotto. Questo panorama è abbastanza preoccupante e urge un intervento volto a migliorare la situazione in questo campo e la diffusione dei contraccettivi di ogni tipo. Allo stesso modo è importante informare le giovani donne sulla pillola del giorno dopo, soprattutto oggi perché è diventato un farmaco senza obbligo di ricetta o prescrizione medica.
Il sito mettiche.it
Attraverso il sito mettiche.it la SMIC sta da anni cercando di diffondere tra i giovani informazioni complete e corrette riguardo la contraccezione e la contraccezione d’emergenza. Le domande poste al sito sono innumerevoli, molte delle quali però riguardano quesiti molto semplici; l’e-book pubblicato in questi giorni può servire da piccola guida alla contraccezione, rispondendo in modo preciso alla gran parte dei quesiti che tanti giovani si pongono.
Strumenti di vario tipo
L’opera della SMIC non si è fermata alle risposte alle più classiche domande dei giovani; sul sito è infatti disponibile anche un’App per smartphone, chiamata mettiche, dove si possono trovare molte informazioni sulle problematiche tipiche dei ragazzi per quanto riguarda i contraccettivi. Inoltre è disponibile da circa un anno anche un simpatico gioco per smartphone, chiamato Princess Game. La SMIC si sta ulteriormente attivando attraverso il sito informiamici.it, con cui vuole stimolare la creatività dei ragazzi che frequentano i licei ad indirizzo artistico-grafico, in modo da ideare nuove campagne riguardo la contraccezione, per diffondere l’argomento in modo sempre maggiore.