Una ricerca Doxa-TENA spiega come cambiano le abitudini e bisogni degli uomini quando invecchiano. Diventa importante il controllo, specie dopo i quarant’anni. Ma non tutti gli uomini sono in grado di accettare il cambiamento del proprio corpo, ecco perché molti diventano insofferenti.
Se i problemi della vista interessano l’85%, seguiti da quelli di insonnia e digestivi (70%), i problemi urologici e di incontinenza coinvolgono il 49% di italiani, ma risultano i più condizionanti influenzando la vita di 1 italiano su 3. Il controllo di quelli che un tempo erano normali aspetti della vita quotidiana diventa molto più difficoltoso. Spiega Luciano Boccucci, Fondatore di Non-stop-Evolution:
Il controllo è un tema che coinvolge tutti in prima persona in molti contesti della nostra vita, nelle nostre emozioni, nelle relazioni che costruiamo. A volte assume la valenza di tenere a bada qualcuno, gestire il proprio capo oppure mediare momenti di stress. Siamo esposti a negoziazioni di ogni tipo, formali e non che richiedono un’ottima capacità di controllo di noi stessi e delle nostre emozioni in tutte le fasi. Ma possiamo allenarci per mantenere il controllo anche nelle situazioni di tutti i giorni
► 12 VERO E FALSO SULL’INCONTINENZA
Il controllo viene meno quando invece a cambiare è il corpo maschile, molto poco preparato a un processo di invecchiamento:
Succede sempre più frequentemente di dover intervenire anche psicologicamente sullo stato d’animo dei miei pazienti che hanno i primi episodi di incontinenza urinaria. Vengono assaliti dallo sconforto e incapacità di reagire
Insomma gli uomini fanno molta più fatica ad accettare il tempo che passa e il corpo che cambia: parola degli esperti.
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