I disturbi della tiroide causano stanchezza e insonnia? Sono questi alcuni dei sintomi più comuni riscontrati ma che, molto spesso, vengono attribuiti allo stress. E così accade che i disturbi della tiroide vengano scoperti in fase avanzata quando invece sarebbe opportuno ricevere una diagnosi tempestiva per intervenire nel migliore dei modi.
Ad affermarlo è un recente studio commissionato dalla Merk in collaborazione con la Thyroid Federation International (TFI) che ha sottolineato la superficialità con cui insonnia e stanchezza vengano erroneamente attribuiti alle tensioni quotidiane. Non si dà dunque peso al fatto di riposare male o di essere sempre privi di energie, pensando che tutto sia dovuto alla mole di preoccupazione e tensione che caratterizza la vita di ognuno di noi. Afferma l’indagine:
I risultati dell’indagine evidenziano un’importante ragione per la quale milioni di persone vivono la loro esistenza senza che sia loro diagnosticato o trattato un disturbo della tiroide, con conseguente scarsa qualità della vita. Speriamo che questo incoraggi più persone a parlare con il proprio medico piuttosto che accettare i sintomi come parte ordinaria della vita quotidiana
I disturbi della tiroide colpiscono circa 200 milioni di persone in tutto il mondo e in alcuni paesi quasi il 50% delle persone non ricevono una diagnosi. In media, sono 10 volte più frequenti nelle donne, il 17% delle quali, all’età di 60 anni, potrebbe sviluppare l’ipotiroidismo, il più comune tipo di disturbo della tiroide.
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