Gli orecchioni, o parotite, è un’infezione virale che colpisce le ghiandole parotidee – una delle tre coppie di ghiandole che producono saliva (salivare), situate sotto e davanti alle orecchie. Se il tuo bambino contrae tale condizione, potrebbe andare incontro a una condizione di evidente gonfiore in una o entrambe le ghiandole, oltre a una serie di ripercussioni che – purtroppo – potrebbero condizionare per qualche tempo il suo benessere.
Diffusa in tutto il mondo occidentale fino all’introduzione della vaccinazione, da quel momento il numero di casi è diminuito drasticamente, anche se le probabilità di avere la parotite non sono certo nulle: fortunatamente, complicazioni quali la perdita dell’udito – pur potenzialmente gravi – sono giudicate come rare.
Ma come riconoscere gli orecchioni? Se vuoi saperne di più, scopri i sintomi degli orecchioni su InfoUdito, ma prima leggi qualche indicazione introduttiva che sotto abbiamo riassunto per te!
Sintomi
Alcune persone infette dal virus della parotite non mostrano segni o sintomi, o lo fanno in maniera molto lieve. Di norma, quando segni e sintomi sono manifestati, compaiono circa due o tre settimane dopo l’esposizione al virus e possono includere:
- ghiandole salivari gonfie e dolorose su uno o entrambi i lati del viso (parotite);
- febbre;
- mal di testa;
- dolori muscolari;
- debolezza e affaticamento;
- perdita di appetito;
- dolore durante la masticazione o la deglutizione.
Il segno primario e più noto degli orecchioni – da cui deriva il suo nome – è comunque la presenza di ghiandole salivari gonfie, tali da modificare l’aspetto delle guance.
Dunque, se sospetti che tuo figlio abbia la parotite, bene consultare tempestivamente il medico, rendendo noto tale condizione. Anche se i sintomi dovessero essere quelli che sopra abbiamo riassunto, non è inoltre escluso che in realtà non si tratti di parotite (malattia divenuta più rara in seguito alle vaccinazioni), e che dunque i segni e i sintomi siano causati da un’altra condizione. Ghiandole salivari gonfie e febbre potrebbero essere più semplicemente un’indicazione di tonsille infiammate (tonsillite) o di una ghiandola salivare bloccata. Ancora, tieni conto che altri virus possono infettare le ghiandole parotidi, causando una malattia simile alla parotite, ma non accomunata agli orecchioni.
Cause
La causa degli orecchioni è il virus della parotite, che si diffonde facilmente da persona a persona attraverso la saliva infetta. Se non sei immune, puoi contrarre la parotite anche da adulto, respirando goccioline di saliva di una persona infetta che ha appena starnutito o tossito. Puoi anche contrarre la parotite dalla condivisione di utensili o tazze con qualcuno che ha gli orecchioni.
Come già rammentato, le complicazioni della parotite sono potenzialmente gravi, ma rare. Tra le più temute, nei maschi, c’è anche l’orchite, una condizione di gonfiore di uno o entrambi i testicoli: una situazione evidentemente dolorosa, ma che solo in rari casi porta alla sterilità, ovvero all’incapacità di generare un figlio. Altre complicazioni potrebbero invece riguardare il pancreas, con una condizione dolorosa nota come pancreatite.
Parlane con il tuo medico per saperne di più, e scoprire come prevenire questa patologia.