Alcune dritte per comprendere come proteggere la pelle dal sole è possibile con una buona crema viso con protezione solare
Proteggere la pelle dal sole non solo evita il rischio scottature ma anche i danni a lungo termine che l’esposizione ai raggi ultravioletti può provocare.
Utilizzare un efficace e adeguata crema viso con protezione solare per esporsi in completa sicurezza, soprattutto durante la stagione estiva (ma certe regole sono valide tutto l’anno), permette di preservare la bellezza della propria pelle e assicurare un’abbronzatura uniforme.
Non solo: una buona crema o base di trucco con SPF (fattore di protezione solare) garantisce, oltre allo schermo, una continua idratazione e nutrimento per la pelle contro la possibile secchezza o invecchiamento precoce, mantenendola morbida e compatta.
Proteggere la pelle dal sole: quale SPF?
Un’ottima protezione solare non può prescindere dal tenere in considerazione l’SPF. Il fattore di protezione solare indica il livello di protezione di una crema o un prodotto contro i raggi UV.
È un valore numerico che esprime il rapporto tra la MED su pelle protetta e la MED su quella non protetta. Cos’è la MED? È la quantità di radiazioni necessaria a provocare un eritema sulla cute.
Scegliere una crema con protezione solare dipende ovviamente dal tipo di pelle. Se è chiara con spiccata tendenza alle scottature, la protezione deve avere almeno un SPF 50. Con una pelle scura o che si abbronza facilmente si può iniziare con una protezione 50 nei primi tempi e poi scendere fino a 30. Scendere sotto un livello 30 è sconsigliato, in quanto l’insorgere di irritazioni e arrossamenti si fa molto più facile.
Alcuni accorgimenti preliminari
Un’alimentazione equilibrata può predisporre la pelle a una naturale protezione solare. Ad esempio, mangiare frutti arancioni fa aumentare le riserve di vitamine A, C, E e di betacarotene: quindi albicocche, melone, pesca, ma anche carote e peperoni.
Tali alimenti, infatti, sono ricchi di sostanze antiossidanti e stimolano la protezione di melanina. In tal modo aiutano a proteggere le cellule della pelle dagli effetti nocivi dei raggi solari e a preservarla dal rischio di scottature, oltre a prolungare la durata dell’abbronzatura.
Da tenere a mente che la pelle non va protetta dai raggi UV solo al mare, ma anche in città. Un fattore sempre più importante dato l’evidente aumento della calura estiva.
Tutto questo non significa che prendere il sole è deleterio, anzi: una corretta esposizione garantisce benefici sia dal punto di vista fisico sia psicologico. Ad esempio, favorisce la sintesi di vitamina D essenziale per l’assorbimento di calcio nelle ossa.
Altre soluzioni
Oltre alla crema viso con protezione solare, adatta non solo al volto ma anche a braccia e gambe in caso di pelle particolarmente secca, esistono anche altre soluzioni come il latte o lo spray solari.
Il latte, in generale, si rivela più adatto al corpo che al viso. Grazie alla sua consistenza, infatti, è più facile da stendere in maniera omogenea su tutto il corpo.
Lo spray è più rischioso: durante l’applicazione, infatti, può succedere di non coprire tutta la pelle, che quindi si espone al rischio di scottature. Così si consiglia innanzitutto di prestare estrema attenzione in fase di erogazione e quindi di spalmare il prodotto immediatamente creando così uno strato protettivo sicuro e consistente.