L’unghia incarnita può essere una vera e propria croce per molte persone. Questo disturbo affligge principalmente l’alluce del piede, anche se può colpire qualsiasi unghia in realtà.
Tecnicamente, il termine medico è onicocriptosi e si verifica quando la lamina ungueale cresce all’interno della cute del tessuto periungueale, ovvero la pelle che si trova ai lati dell’unghia.
All’inizio la crescita anomala dell’unghia all’interno della cute può provocare un leggero fastidio, fino a diventare un vero e proprio dolore vivo con segni di infiammazione.
Vediamo insieme quali sono le cause di questa crescita anomala dell’unghia, come rimediare e prevenire il problema.
Unghia incarnita: le cause
L’unghia incarnita o onicocriptosi, il suo termine medico, colpisce principalmente l’alluce del piede, perché è l’unghia più esposta ad attriti.
L’unghia incarnita consiste in una crescita anomala della lamina all’interno della cute del solco ungueale. Inizia solitamente con un leggero fastidio e può portare ad una vera e propria infiammazione, con dolori insopportabili.
Di solito il dolore si associa all’arrossamento della cute, tumefazione, cute calda e a volte con produzione di pus e sanguinamento, causato dalla forte pressione.
Le cause dell’unghia incarnita possono essere diverse. Calzature strette e scomode potrebbero schiacciare la pelle contro l’unghia causando l’unghia incarnita. Questa è una delle prime cause dell’unghia incarnita.
Ci sono poi alcuni fattori che predispongono al disturbo, come per esempio una crescita troppo veloce della cute intorno all’unghia che finisce per incorporare una parte dell’unghia stessa.
Anche avere delle unghie troppo grandi rispetto alle dita è un fattore che favorisce l’insorgere del disturbo.
Avere i piedi che sudano molto può portare all’incarnirsi dell’unghia, perché la pelle ammorbidita tende ad essere più facilmente soggetta a microlacerazioni.
Ci sono poi casi di deformazioni congenite dell’unghia, come il caso delle unghie a tenaglia, in cui la lamina ungueale risulta eccessivamente curva, che possono favorire la comparsa del fenomeno.
Anche traumi e infortuni a danno dell’unghia o soffrire di condizioni particolari come la psoriasi possono essere causa dell’unghia incarnita.
I portali da seguire
Se stai cercando quali sono le cause e i rimedi per l’unghia incarnita, su espertodelpiede.it è possibile reperire tutte le informazioni per conoscere e risolvere il disturbo, unitamente ad alcuni suggerimenti per la prevenzione. Si tratta di un ottimo sito web che offre delle risorse precise e puntuali, da tenere sempre in considerazione.
Unghia incarnita: i rimedi
Per rimediare all’unghia incarnita è bene non aspettare che il problema si risolva da sé, perché potrebbe al contrario peggiorare. L’approccio generale prevede di effettuare dei pediluvi in acqua calda e sale più volte al giorno per circa 30 minuti, avendo cura di asciugare bene i piedi dopo il pediluvio e tenerli sempre asciutti e puliti. Aver cura di indossare scarpe comode o preferibilmente aperte è poi non solo un modo per prevenire l’insorgere dell’unghia incarnita, ma anche per evitare che in caso di comparsa del disturbo la condizione peggiori sviluppando un’infezione. Se ci sono forti dolori occorre valutare con il proprio medico l’assunzione di un antidolorifico leggero o l’utilizzo di una pomata antibiotica.
Unghia incarnita: come prevenire
Prevenire è meglio che curare. Come prevenire quindi l’insorgere dell’unghia incarnita?
Indossare sempre calzature comode, della propria misura. Evitare di tagliare le unghie troppo corte. Prendersi cura dei propri piedi con pediluvi è molto importante, così come curare quotidianamente l’igiene dei piedi e indossare sempre calze pulite e preferibilmente di cotone.