Riscontri utili per gli utenti che stanno provando a capire cosa sia questo prodotto
Le sue origini sono molto remote e, oggi, si annovera tra gli elementi utili a ravvivare la propria vita di coppia. Il popper nacque a scopo medico, per poi trovare un utilizzo abbastanza massificato nell’ambito ricreativo. Viene adoperato, come detto, nei contesti più intimi ed è in grado di rilassare e fornire sensazioni di distensione a chi lo utilizza.
Il popper vide la luce nel 1844 per opera del chimico francese Antoine-Jerome Balard. Si tratta di un liquido trasparente che appartiene, chimicamente, alla classe dei nitriti alchilici. Chi lo utilizza è ben a conoscenza delle sue spiccate proprietà vasodilatatrici. In passato, del resto, esso veniva utilizzato come trattamento per problematiche di natura cardiaca.
Insomma, il popper nacque per il settore della medicina, per poi venire utilizzato, storicamente, in diversi contesti meno ortodossi come quello bellico, durante la Guerra in Vietnam. Nella seconda metà del XX Secolo, poi, l’elemento destò l’interesse di edonisti e appassionati della mondanità. Fu così che, a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, il popper fu riscoperto come sostanza afrodisiaca con non pochi riscontri benefici in ambito sessuale. In questa guida, andremo a fare un po’ di informazione sull’uso di popper, scoprendo di cosa si tratta, le sue proprietà e la metodologia d’uso.
Le vere proprietà del popper
Il nome “popper” è onomatopeico. Esso, infatti, deriva dal caratteristico suono che i flaconi in cui viene venduto fanno nel momento in cui vengono aperti. Le proprietà che hanno portato il popper alle luci della ribalta negli anni della Summer Of Love e del prêt-à-porter sono di carattere afrodisiaco. Il popper, infatti, garantisce un piacere sessuale amplificato. Viene utilizzato per inalazione e offre una sensazione di benessere e calore, in grado di accompagnare con efficacia una dolce euforia che permette alle coppie di godere maggiormente dei loro momenti di intimità.
Il popper può essere utilizzato sia dagli uomini che dalle donne per migliorare le proprie prestazioni a letto. Non solo, la sua inalazione aiuta a prolungare gli orgasmi e a rilassare la muscolatura. In questo modo, l’atto sessuale, nel pratico, viene facilitato e reso più piacevole. Quando si acquista il popper, la quantità presente nei flaconi viene dosata in maniera da poterlo utilizzare in sicurezza, soddisfacendo ogni proprio desiderio più intimo, pur garantendo un uso consapevole.
Assumere popper in sicurezza: tutto ciò che c’è da sapere
Viene fatta moltissima disinformazione riguardo il popper ed il suo utilizzo. Esso viene, infatti, associato a sostanze particolarmente pericolose, con un’accezione ingiustificatamente demonizzante. In questa sede occorre, dunque, chiarire che il popper non agisca sul sistema nervoso centrale, quindi sul cervello, andando semplicemente a dilatare i vasi sanguigni, recando un effetto di distensione per un lasso di tempo limitato dai 2 ai 5 minuti.
Ovviamente, come per ogni cosa, anche l’utilizzo del popper va sottoposto a delle regole; norme comportamentali in grado di non far presentare i rischi che gli estremi rappresentano, a prescindere dal campo di applicazione. Il popper va utilizzato con moderazione e, al fine di vivere un’esperienza sicura, è buona pratica conservarlo in maniera corretta. Esso è, di fatto, un materiale molto infiammabile. Per questa ragione, il flacone va conservato in modo adeguato, in un luogo fresco e asciutto, lontano dalle fonti di calore.
Funziona un po’ come con gli alimenti, insomma. Conservarlo in frigo rappresenta, quindi, la scelta migliore per preservarne la qualità e gli effetti benefici, evitando l’evaporazione. Il popper può essere conservato per poche settimane, due al massimo. Inalare da un flacone vecchio, infatti, potrebbe portare effetti collaterali indesiderati come la nausea. Come vediamo, dunque, si tratta di un elemento che, se usato correttamente, presenta diversi effetti positivi.