Il dottore spiega quando farsi controllare un cuore debole

di Daniele Pace Commenta

Il dottore rivela tre segni che potrebbero significare che hai un cuore debole. Ecco dunque quando correre ai ripari.

Un medico ha dettagliato tre segnali d’allarme che potrebbero significare che hai un cuore debole o addirittura un’insufficienza cardiaca. È l’organo più importante del corpo umano, quindi è importante essere consapevoli dei sintomi che potrebbero indicare un problema al cuore. Ovviamente, alcuni sintomi come il dolore toracico sono abbastanza evidenti, ma ci sono molti altri problemi di salute che potrebbero indicare un problema. Il dottor Jeremy London, un cardiochirurgo che condivide consigli sulla salute su TikTok, ha dettagliato tre sintomi che potrebbero essere un segno che hai un cuore debole. Naturalmente, non farti prendere dal panico se alcuni di questi problemi di salute ti sembrano familiari, anche se dovresti sicuramente visitare il tuo medico se ne riscontri uno.

ECCO IL VIDEO DOVE SPIEGA

Sebbene sia perfettamente comune avvertire mancanza di respiro dopo aver svolto un intenso esercizio fisico, un tale sintomo anche solo camminando può essere motivo di preoccupazione. “La maggior parte dei casi di mancanza di respiro sono dovuti a condizioni cardiache o polmonari“, spiega la Mayo Clinic. Il sintomo può manifestarsi all’improvviso o durare per un periodo di tempo più lungo. Tuttavia, le sue cause più comuni includono un infarto e un’insufficienza cardiaca. Di conseguenza, vorrai farlo controllare. L’edema, il termine medico per gonfiore, è un altro segno che un individuo può avere un cuore debole. Sebbene ciò possa verificarsi in qualsiasi parte del corpo, è il gonfiore delle gambe a destare preoccupazione. Il gonfiore è causato dall’accumulo di liquido nei tessuti, con l’aumento di sangue nelle vene delle gambe che indica che il tuo ticker potrebbe non funzionare come dovrebbe. Se il gonfiore è inspiegabile ed è accompagnato da dolore toracico, svenimento, vertigini, difficoltà respiratorie o tosse che produce sangue, gli esperti dicono che dovresti andare dal medico.

L’ortopnea, il termine medico di fantasia per indicare la mancanza di respiro che si verifica quando si è distesi, è un altro a cui prestare attenzione. Alcune persone affette da questa condizione devono dormire appoggiate sul letto o sedute su una sedia, il che in genere allevia i sintomi. Tuttavia, l’ortopnea è quasi spesso un segno di una condizione di salute di base, spesso di insufficienza cardiaca.  Se vai a far controllare uno di questi per un cuore potenzialmente debole, il dottor London ha spiegato quali test potrebbero eseguire gli esperti medici “Una sonda ecografica posizionata sul torace… in genere può misurare la frazione di eiezione, che è la percentuale di sangue che viene espulsa dal cuore ad ogni battito. Il valore normale è compreso tra il 65 e il 70%. Se è notevolmente diminuito, ciò potrebbe essere un’indicazione di insufficienza cardiaca o di cuore debole.

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