Benessere: yoga, jogging, musica e pet therapy promossi dalla scienza come esercizi di benessere
Le pratiche del benessere su cui la letteratura scientifica ha finora emesso un verdetto positivo sono yoga, jogging, musica e pet therapy. Ancora non classificati sono invece pilates, pranoterapia e fiori di bach.
Per il nostro benessere psico-fisico sono efficaci: esercizio fisico, yoga, una bella risata, l’ ascolto della musica, gli Omega 3.
Per la scienza risulterebbero inutili pranoterapia e aromaterapia; sono ancora in attesa di giudizio pilates, multivitaminici e omeopatia.
Una corsa all’ aria aperta o una passeggiata a passo sostenuto aiutano contro ansia, depressione e attacchi di panico perchè intervengono sui neurotrasmettitori dell’ umore: noradrenalina e seratonina.
Per quanto riguarda l’ alimentazione, la vitamina E come antiossidante funge da spazzino delle tossine, i grassi Omega 3 caratteristici del pesce stimolano invece la neurogenesi cerebrale, cioè la produzione di nuove cellule del cervello.
Per la scienza sono inoltre buone pratiche del benessere ridere, pet Therapy, meditazione e yoga, tecniche di respirazione, sonno, ambienti ricchi di stimoli.
Il benessere può essere generato anche da un percorso personale di crescita interiore e in particolare da:
– intelligenza emotiva che ci permette di usare le emozioni in modo positivo e di trarne soddisfazione e gratificazione
– pensiero critico, cioè la virtù che ci mette in grado di vedere la realtà per quello che è senza diventare schiavi di desideri irraggiungibili
– sviluppo di una personalità coerente, cioè la consapevolezza del proprio temperamento (e accettazione di sè, limiti compresi) e la capacità di guidare il nostro carattere in modo da non essere in conflitto con noi stessi.
La scienza ha invece per ora messo in “purgatorio” e in attesa di studiarne i vantaggi il pilates che ha comunque una sua utilità per il benessere, anche se ancora non ne sono state trovate le prove (ma, come si sa, la scienza e la razionalità scientifica non sono sempre in grado di spiegare tutto, soprattutto nel caso di terapie e pratiche alternative).
Bea 13 Agosto 2010 il 15:31
Ciao Manuela,
ho letto con molto interesse tanti dei tuoi interventi in questo blog..in particolare uno in cui non riesco a lasciare un commento e per questo motivo ti scrivo qui, sperando che tu mi risponda lo stesso.. 🙂 L’intervento in questione è ” Le regole del jogging: la corsa per dimagrire e tonificare gambe, glutei, fianchi “, a questo riguardo volevo sottoporti il mio problema..premettendo che sono una ragazza di 18 anni alta 1,60 per 50 Kg il mio problema è che la maggior parte di questo peso è collocato sulle parti inferiori del mio corpo (lo so..un problema molto comune ) il punto è che mi vedo molto sproporzionata a causa delle spalle strette la vita molto sottile, i fianchi larghi e i glutei e le cosce altrettanto ingombranti..e come se non bastasse sono anche motlo bassa, non che mi dispiaccia la mia altezza ma di certo non aiuta a “camuffare” neanche un po la mia situzione..insomma la classica conformazione ad anfora greca xD…Alla luce di questo la mia intenzione era dimagrire il sedere, le cosce e i fianchi, cercando di diminuire così facendo anche i cuscinetti, la cellulite, “ammortizzando” la sproporzione della mia conformazione fisica…possibilmente non riducendo la massa della parte superiore del mio corpo che altrimente sembrerebbe anoressica e di sicuro farebbe notare comunque e forse ancora di più questo mio difetto..Inoltre correndo, ritenendo questo il metodo più efficace contro i miei problemi (associato naturalmente a una dieta equilibrata che sostengo senza alcuna difficolta ), ho sempre paura che oltre a dimagrire le cosce, i glutei e i fianchi e in proporzione la parte superiore del mio corpo possa in qualche modo sciupare anche il seno…cosa che ci terrei proprio ad evitare…dato che in seguito a un brusco dimagrimento di 5Kg in una settimana in cui sono arrivata a pesare 46 Kg, quest’ultimo è calato di una taglia 🙁 e dopo aver ripreso i chili persi non è comunque tornato alla taglia originaria 🙁 e ora mi ritrovo con una 2a scarsa che a sua volta non aiuta a colmare la sproporzione..Cosa mi consiglli di fare per perdere peso nelle parti giuste senza “peggiorare” la condizione delle altre parti del mio corpo ?
Volevo poi aggiungere per rendere più dettagliata la descrizione del mio stile di vita che vado in palestra e seguo vari corsi di aerobica, fit box due volte alla settimana e sala pesi alternata ai corsi aerobici..in tutto riesco ad andarci due 2- 3 volte alla settimana a causa del tempo che devo giornalmente dedicare alla scuola,(ho fatto palestra per 9 mesi) ho purtroppo interrotto a giugno, con l’arrivo dell’estate (affatto l’ideale) per riprendere a settembre e questo periodo estivo è stato alquanto sedentario. Spero tanto che possa con i suoi consigli darmi una mano ! ^^