Il nuovo test del Dna britannico per sapere il sesso del bambino a sei settimane di gravidanza
Sarà maschio o femmina ? A sei settimane di gravidanza la futura mamma potrà già sapere con un nuovo test se avrà un maschio o una femmina: basterà chiedere via internet alla società britannica che lo commercializza, la Dna Worldwide (nel nostro paese il test non è ancora in vendita).
Ma c’è davvero tanta smania di sapere in anticipo il sesso del nascituro?
Non in Italia dove molte coppie preferiscono la sorpresa. Sembra infatti in corso un cambiamento: proprio ora che la tecnologia propone tutti i sistemi per scoprire come sarà il neonato, riaffiora il piacere di farsi cullare dalla fantasia per nove mesi, una sorta di difesa dall’ invadenza della scienza.
Il nuovo test britannico, vietatto in Cina e in India, paesi dalle politiche sociali a favore dei figli maschi, si basa sull’ analisi del Dna fetale.
Per effettuare il test basta inviare un campione del sangue materno e la risposta arriva entro 4-6 giorni. E’ una tecnica innovativa e attendibile, lo conferma il genetista Bruno Dalla Piccola, ma pone questioni etiche: per quanto riguarda l’ identificazione di anomalie correlate al sesso, come la distrofia di Duchenne o certe forme di emofilia, è preferibile basarsi sull’ analisi diretta dei villi coriali.