Se mangi sempre le stesse cose rischi di favorire le intolleranze aimentari che, infatti, sono riconducibili all’accumulo nel tempo di determinate sostanze introdotte ogni giorno sempre lo stesso cibo. Ed è proprio tale periodo di latenza che spesso rende difficile comprendere che si può improvvisamente diventare intolleranti a un alimento mangiato per anni senza alcun effetto collaterale. I sintomi delle intolleranze alimentari non sono mai immediati, questo rende più difficile individuare il cibo responsabile, sia da parte della persona che del medico curante. I sintomi possono comprendere riniti, sinusiti, tosse, asma, coliti, gonfiori, stipsi, diarrea, dolori addominali gastriti, prurito anale, aritmie, palpitazioni, crampi muscolari, dolori ossei e/o articolari, eczema, acne, psoriasi.
Gli integratori ideali per contrastare le intolleranze alimentari
BANABA – utile per chi ha sviluppato intolleranza a grano e lieviti
La banaba è una pianta originaria dell’Asia, molto utilizzata nella medicina orientale.
Perché fa bene: gli estratti di questa pianta sono indicati per chi segue una dieta ricca di carboidrati e non riesce a stare senza dolci, pane, pizza. In questi casi, non di rado si presenta un’intolleranza alle farine e ai lieviti che può addirittura essere segno di una predisposizione al diabete.
I principi attivi che rendono efficace la banaba sono il lagerstroemin (un ellagitannino) e, ancor più potente, il PGG (un gallo tannino): Inoltre, la banaba aiuta anche a dimagrire.
Come si usa: Prendi 1-2 compresse mezz’ora prima di pranzo e 1-2 compresse mezz’ora prima di cena. Se si assumono farmaci anti diabete consultare il medico
PSILLIO – Ideale per depurare e regolarizzare l’intestino
L’integratore è costituito dai semi o dalla cuticola della Plango psyllium, una pianta medicinale originaria del bacino del Mediterraneo.
Perché fa bene: Nell’intestino, lo psillio facilita la rimozione delle scorie (anche di quelle che favoriscono la comparsa di intolleranze alimentari) e assorbe i liquidi intestinali in eccesso (in caso di diarrea). Assunto assieme a una bevanda (acqua o tisana) aiuta a combattere la stipsi. No irrita l’intestino e può favorire la sensazione di sazietà se consumato con molta acqua prima dei pasti.
Come si usa: assumi 1 bustina o due di polvere di psillio, con abbondante acqua e lontano dai pasti.
Molto utile anche in caso di colo irritabile.