Il pino libera le vie reispiratorie, la rosa scioglie lo stress, il timo e la canella, confermano le ultime ricerche, possono addiruttura debellare i germi resistenti agli antibiotici. Così hai a disposizonie un’alternativa valida e naturale per affrontare disturbi ricorrenti come come cistiti o tonsilliti. Non c’è medicina più profumata e versatile dell’aromateria, che sfrutta le proprietà terapeutiche degli oli essenziali sul corpo e sulla mente. Ma l’uso empirico delle esserenze era già noto ai popoli antichi: gli egiziani portavano sul capo un cono di cera imbevuto di kyphi, un mix di oltre 50 oli balsamici. Sciogliensosi con il calore gli oli tenevano lontane le malattie.
Che cosa sono gli oli essenziali. Usati ampiamente nella cosmesi e in fitoterapia gli oli essenziali (o essenze:) da non confondere con gli oli vegetali, i grassi estratti da piante come olive, mandorle, girasole, argan e così via) sono sostanze aromatiche molto concentrare che rappresentano la parte più pregiata della pianta. Sono formati da molecole volatili estratte con procedimenti naturali (in genere distillazione a vapore) da fiori, foglie, semi e cortecce. Gli oli essenziali sono miscele molto potenti e complesse, che possono contenere fino a 250 principi attivi. Per questo devi sempre usarle in piccolissime quantità e mai pure, perchè possono irritare.
Per il benessere. L’impiego più comune è per via esterna, attraverso bagni, frizioni, massaggi, compresse. Dato che le essenze non si sciolgono bene nell’acqua, devi diluire in veicoli grassi: panna o sapone per il bagno (con una decina di gocce), oli vegetali (mandorle dolci, germe di grano) per i massaggi, nella proporzione di tre gocce per un cucchiaio. Ci sono infinite combinazioni a seconda degli effetti che vuoi ottenere. Per un bagno rilassante, per esempio, miscela 5 gocce di gelsomino con 5 di bergamotto e due di benzoino. Per uno stimolante dieci gocce di essenza di limone.Per la salute. Le molecole di esserenze balsamiche come pino, eucalipto e timo purificano le mucose dell’apparato respiratorio. Per questo sono ideali per disinfettare l’ambiente, ache durante le epidemie di influenza (3-4 gocce nei diffusori) e vanno benissimo per inalazioni e suffumigi.
Antibiotici naturali. Gli oli essenziali si possono anche prendere per bocca: in questo caso deve prescriverli un medico esperto. Di solito si usa la terapia orale per combattere infezioni recidivanti come cistiti, otiti e tonsilliti: le essenze inattivano i batteri, ma non danno gli effetti collaterali di molte terapie antibiotiche, per esempio non indeboliscono la flora intestinale e non creano resistenze. La cura può essere preceduta da un esame, l’aromatogramma, che come l’antibiogramma serve per identificare l’essenza più efficace.
Gli oli con miglior potere battericida sono timo, cannella, eucalipto, limone. Timo e eucalipto sono indicati per bronchihi, mal di gola e cistiti. Il limone, invece, è un eccellente disinfettate del cavo orale e la cannella dell’intestino. Questi oli vanno presi per bocca, 2-3 gocce in un cucchiaino di olio extravergine di oliva più volte al giorno.