In genere, entro due o tre mesi dal parto, i capelli iniziano a cadere abbondantemente. La perdita è generalizzata a tutto il cuoio capelluto, anche se di solito è più marcata intorno alla fronte, alle tempie e sulla sommità del capo. Se invece i capelli cadono a ciocche, lasciando scoperte alcune zone della testa, si tratta di un altro problema, da riferire subito al medico. La caduta dei capelli, tipica del post parto, è dovuto agli sconvolgimenti ormonali che si verificano durante la gravidanza e nel periodo successivo.
Tutto dipende dal bulbo, il cuore vitale del capello, che attraversa tre fasi. La prima, detta “anagen”, dura dai 2 ai 5 anni: il bulbo è in piena attività e il capello cresce. Nella fase successiva, “catagen”, l’attività rallenta per interrompersi del tutto nell’utima fase, detta “telogen”. A questo punto il capello cade. Di norma, il 90 per cento circa dei bulbi è in fase attiva e il 10 per cento a riposo: ecco perchè i capelli di solito cadono in piccole quantità. In gravidanza, invece, le fasi di attività del bulbo cambiano ritmo a causa del diverso equilibrio degli ormoni. La fase anagen si allunga e i bulbi in attività aumentano. In genere, dopo il parto, però, non più influenzati dagli ormoni, molte di queste strutture smettono di lavorare e i capelli cadono di più. Entro 5-6 mesi, l’attività dei bulbi torna regolare e i capelli ricrescono.
Una dieta non equilibrata si riconosce subito dalla caduta dei capelli. Oltre a mangiare un po’ di tutto, bisogna cercare di non far mancare mai proteine, vitamine e sali minerali. Le proteine aiutano la produzione delle cellule del fusto. Vanno consumate quelle a elevato valore biologico che si trovano in carne, pesce, uova e latticini, e quelle vegetali come nei legumi. Per le vitamine e i minerali l’ideale è consumare tanta frutta e verdura fresca, frutta secca ed essiccata (in piccole quantità perchè molto calorica) e privilegiare tra i cereali quelli integrali
Per non rischiare indebolimenti, è bene proteggere con prodotti appositi: fare impacchi con creme nutritive, ci sono delle ottime ricette fai da te, applicare con costanza fiale e sieri rigeneranti contro la caduta, approfittando di questi momenti per fare un massaggio del cuoio capelluto, che stimola la circolazione del sangue e, di conseguenza, l’apporto di principi nutritivi direttamente alla radice dei capelli. Va fatto con un movimento circolare dei polpastreli, partendo dalla nuca fino alla sommità della festa e alla fronte.
Irene 11 Aprile 2012 il 15:11
Io perdo una quantità enorme di capelli e ho tanta paura, anche perché a mia chioma non è mai stata molto folta. Vorrei fare dei controlli, ma non saprei a chi rivolgermi, dato che ho cambiato da poco città e devo ancora ambientarmi e capire di chi posso fidarmi. Una mia amica mi ha consigliato un prodotto anticaduta e nutriente della tricosil, una linea della cesare ragazzi con cui si trova molto bene. Ma non so se si trova in farmacia o solo nei centri della cesare ragazzi laboratooiur. Forse devo vedermi se sul loro sito c’è scritto qualcosa