Eccoci alla vigila di Natale e Cadopanno, ma va bene anche se hai esagerato in qualche abbuffata di troppo, il giorno dopo ti senti appesantita, gonfia, con il fegato dolorante e il corpo dilatato, soprattutto nelle zone intorno all’addome e nelle gambe. In questi casi i danni dell’abbuffata si vedono subito, il giorno dopo. E il rischio è che, se non intervieni in modo tempestivo, tu possa scivolare in un circolo vizioso per cui più ti senti grassa e più ti viene voglia di consolarti con altro cibo. Per prevenire l’effetto boomerang del giorno dopo, quindi, corri immediatamente ai ripari con un percorso di due giorni che cerca di riattivare soprattutto fegato e tiroide.
Cominciamo con il dire che nei due giorni dopo la scorpacciata dovresti sforzarti di eliminare affettati e carni affumicate (troppo ricchi di sale), carboidrati raffinati e zucchero bianco, caffè e bevande a base di cola, che pesano sul fegato e generano un nervosismo che si trasforma in fame. Inoltre, non usare lassativi per dimagrire: infiammano l’intestino, bloccano il metabolismo e creano ristagni e dipendenza.
Ecco cosa fare.
Al risveglio svuota la pancia con la bevanda al sambuco
Bevi un bicchiere di acqua naturale tiepida in cui avrai diluito 1-2 cucchiai di sciroppo di sambuco (lo trovi in erboristeria), ha un leggero effetto lassativo e ti aiuta a espellere le tossine liquide e solide, evitanto che si trasformino subito in ritenzione idrica e cuscinetti. In più il sambuco disinfiamma la parete intestinale, elimina i grassi del sangue e depura.
A colazione bevi il caffè verde e acceleri il metabolismo lento
Fai colazione con una tazza i caffè verde, uno yogurt parzialmente scremato, un frutto di stagione e 3 fettine di pane nero con un velo di confettura d’arance. Il caffè verde ha un elevato contenuto di clorogenico, un principio in grado di riddure l’assorbimento di zuccheri da parte dell’intestino e di velocizzare il metabolismo.
Lo spuntino contrasta la fame e potenzia la diuresi
Frulla una banana con un bicchiere di latte di mandorle e mezzo bicchiere di succo e polpa di acai, che trovi in erboristeria. La banana è altamente saziante e contiene potassio e magnesio, dalle virtù drenanti.
A pranzo fai scorta di fibre per eliminare gli eccessi delle abbuffate
Comincia sempre con il pinzimonio, prosegui con 80 g di pasta di riso condita con un ragù egetale a base di zucchine, porro e carote stufate e 200 g di nasello cotto al forno con vun sughetto di olive nere e prezzemolo e abbondante contorno di fagiolini lessati e insaporiti con olio di olia, gomasio e salsa di soia. Completa di 3 gallette di riso o 2 fette di pane integrale.