Se la fronte è segnata da rughe orizzontali, può essere indicato un intervento di lifting del terzo superiore: viene effettuata una piccola incisione e si lavora in endoscopia (cioè utilizzando una telecamera) per scollare la pelle e rialzare la parte superiore del viso.
Si tratta di un intervento di chirurgia estetica plastica in anestesia generale che richiede 12-24 ore di ricovero. Il lifting del viso può essere sostitutito, quando possibile, con iniezione di tossina botulinica (un intervento di medicina estetica). Se però la pelle è molto rilassata, le iniezioni di botulino non bastano ad eliminare l’ inestetismo.
In questi casi, il chirurgo estetico plastico può usare le tecniche di ringiovamento endoscopico come l’ Endo-Laser-Lipo-Lift: un’ associazione di lifting endoscopico, lipofilling (cioè trapianto di grasso prelevato dallo stesso paziente e iniettato nella parte da trattare), e la sospensione del terzo medio e inferiore del viso con suture di ultima generazione.
In una sola operazione si possono riempire i volumi del viso e si cancellano con il laser gli inestetismi superficiali; la convalescenza dura di solito una settimana e i punti (applicati tra i capelli) vengono rimossi dopo 10 giorni.
Per maggiori informazioni e per richiedere una visita: www.esteticalive.it
Eliminare le rughe della fronte con lifting endoscopico, lipofilling e laser
di 15 Gennaio 2009Commenta