Kara Bitt (Università di Monash) e Roger Short (Università di Melbourne), due ricercatori sono giunti alla conclusione che alle suore dovrebbe essere somministrata la pillola anticoncezionale; questo perchè le suore a differenza delle donne che partoriscono sono più a rischio di andare incontro al cancro.
All’interno della rivista “The Lancet” hanno affermato
Circa 94 mila monache stanno attualmente rischiando la loro salute per la castità
Le suore sarebbero a maggior rischio di cancro a detta dei ricercatori di neoplasie al seno, all’utero e alle ovaie perchè
hanno un maggior numero di cicli mestruali a causa dell’assenza della gravidanza e dell’allattamento
Quindi, con la pillola questo rischio diminuirebbe; la Chiesa dovrebbe però rivedere le proprie posizioni in fatto di contraccezione. Non so cosa pensare; se altri studi dovessero confermare quanto detto da questi due ricercatori allora ben venga la pillola anche tra le suore. Però la stessa pillola anticoncezionale è un farmaco ed in quanto tale non esente da rischi; visto che le suore hanno uno stile di vita privo di vizi (ricordo che il cancro al collo dell’utero è maggiore nelle donne che hanno rapporti sessuali non protetti).
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