Hot Stone Massage: il massaggio con le pietre calde con le proprietà terapeutiche del calore

di Redazione Commenta

Fare pressione nel punto dolente del corpo è un istinto quasi innato per l’ uomo. Quasi un riflesso, che ci fa toccare la parte in cui proviamo dolore. Il massaggio con le pietre si rifà a questo principio e, nel giro di pochi anni, è diventato una delle forme più apprezzate per combattere i dolori localizzati.
L’ uso delle pietre è antichissimo: prima usate per diagnosticare le malattie e tutt’ oggi come monili dalle proprietà terapeutiche e benefiche. Solo di recente sono tornate in voga con la tecnica del massaggio e del calore.
E così, nello Hot Stone Massage si usano pietre di ogni tipo: siano esse basaltiche, vulcaniche, ciottoli del Gange, o provenienti dai letti di fiumi dell’ Arizona, dell’ Italia e della Francia.
Il concetto di base su cui poggia l’ azione terapeutica dei materiali è lo scambio di calore: le pietre ben levigate sono in grado di conservare più a lungo il calore e di restituirlo al corpo con il quale vengono in contatto. Di solito vengono usate in associazione con olii specifici per il disturbo da curare. Infine, la capacità delle diverse pietre di rilasciare calore determina il maggior o minor assorbimento della sostanza.
Ma non tutti i massaggi con le pietre sono uguali. Ne esistono almeno due tipi: quello freddo e quello caldo.

MASSAGGIO CON LE PIETRE CALDO
Nel massaggio a caldo si usano pietre laviche di varia forma, dimensione e peso. Esse devono potere essere comodamente usate con le mani (anche se a volte se ne usano di molto grandi per curare parti più estese del corpo del paziente). Le pietre basaltiche vengono scaldate in acqua, a 65 – 70°. Una volta applicato l’ olio sulla parte da massaggiare, si prelevano le pietre, si asciugano e si iniziano i massaggi, che vengono effettuati con una pressione media. Quando le pietre iniziano a raffreddarsi si sostituiscono con altre pietre calde.

Dal punto di vista fisico i benefici che se ne possono ricavare sono molti: innazitutto, le pietre calde sciolgono la rigidezza dei muscoli, alleviano la tensione della colonna vertebrale, decongestionano i depositi linfatici e migliorano la ritenzione dei liquidi. Ma non solo: migliorano la circolazione arteriosa, sbloccano gli scambi metabolici all’ interno dell’ organismo, lo disintossicano, migliorano la mobilità delle articolazioni, rilassano i tessuti molli e migliorano il ritorno venoso. E, ancora, levigano la pelle, aiutano a smaltire lo stress e creano calore.

Dal punto di vista psichico-spirituale, invece, grazie a questo massaggio si raggiunge un riequilibrio energetico generale da cui derivano una generale sensazione di benessere, relax mentale, coscienza della propria unità corporea, aumento della sensibilità e della capacità di percepire il mondo e le persone circostanti.

IL MASSAGGIO A FREDDO
Per il massaggio a freddo si usano vari tipi di quarzo. Il massaggio a freddo, particolarmente indicato per gli sportivi, viene invece praticato con pietre poste qualche tempo prima nel freezer.

Oltre che per il massaggio le pietre sono usate appoggiandole in punti energetici del corpo (i chakra della tradizione indiana) o alternate sui muscoli, fredde e calde, a seconda del disturbo nella medicina Ayurvedica.

AVVERTENZE
Il trattamento con le pietre calde è controindicato per chi soffre di fragilità capillare.

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