Stanche delle solite tinte chimiche che bruciano e disidratano il capello? Non vi piacciono henné ed indigo perché proprio non sopportate il rosso e di “farvi nere” non se ne parla? Niente paura: il nuovo aiutante del parrucchiere potrebbe essere un fungo, il cui enzima potrà essere usato per schiarire i capelli al posto delle tradizionali tinte a base di acqua ossigenata.
La scoperta arriva dal Giappone ed è il primo metodo verde per schiarire i capelli: l’ enzima estratto dal fungo Basidiomicete ceriporiopsis potrebbe mandare in pensione l’ acqua ossigenata.
La scoperta è stata presentata al 237simo Meeting Nazionale della American Chemical Society a Salk City da Kenzo Koike del Kao Corporation’ s Beauty Research Center di Tokio. Colpi di sole, riflessi e colpi di luce… sono milioni le donne che si schiariscono i capelli avvinte dal fascino del biondo. L’ uso di acqua ossigenata però può danneggiarli, soprattutto se il trattamento è ripetuto più volte. Gli esperti hanno scoperto che invece un enzima del fungo giapponese che distrugge la melanina (il colorante naturale dei capelli) in più combatte anche i radicali liberi. Secondo i risultati ottenuti – per ora solo in provetta – l’ enzima potrebbe divenire l’ ingrediente principale di tinture schiarenti, senza gli effetti collaterali delle colorazioni sintetiche.
Tinture naturali per capelli: dal Giappone il fungo che tinge i capelli di biondo e combatte i radicali liberi
di 27 Marzo 20091
Ela 23 Dicembre 2010 il 13:02
qualcuno sa quandi si potrà usare????!!