Se ancora non ne avete sentito parlare e non sapete cosa sono, ve ne renderete presto conto: la nuova moda dell’ estate arriva dall’ Oriente e si chiama Waraji. La filosofia arriva dalla saggezza antica e consiste nel semplice motto di mettersi la natura sotto i piedi. Niente più scarpe da ginnastica puzzolenti che chiudono il piede e non lo fanno traspirare, niente più infradito plasticose pronte a lasciarci sul più bello e a sganciarsi nei momenti meno opportuni. La soluzione è una calzatura completamente naturale, comoda da essere usata anche in casa, talmente delicata da non rovinare neanche il parquet e abbastanza resistente da essere usata anche fuori per lunghe e salubri camminate.
Se vi abbiamo incuriosito, scoprite con noi cosa sono i waraji…
I WARAJI, LA NATURA SOTTO I PIEDI
I Waraji erano anticamente utilizzati dai monaci buddisti: sono calzature semplici e confortevoli che permettono di indossare un capo naturale che – secondo la filosofia zen – incanala le energie positive a partire dalla pianta del piede (chakra n. 1) e in grado di ritrasmetterla attraverso il canale sciatico per tutta la colonna vertebrale fino alla testa, toccando tutti i chakra. Grazie al massaggio plantare prodotto dalla suola in fibra naturale, i waraji consentono infatti di ottenere benefici ad ogni passo.
CON COSA SONO FATTI I WARAJI
I waraji vengono prodotti con molti materiali diversi, come ad esempio la canapa, steli di myōga (una varietà di zenzero), fibre di palma, cotone, paglia di riso ed altro. I materiali scelti sono naturali e riciclabili ed al tempo stesso sono resistenti ed igienici anche dopo un uso prolungato nel tempo.
A CIASCUNO IL PROPRIO NODO
Una delle cose più intriganti dei waraji è che per uno stesso paio di calzature esistono vari modi di legare le corde, modi che consentono un diverso massaggio alla suola del piede e contemporaneamente l’ aggiustatura della calzatura a seconda della propria camminata e del percorso che si sta facendo, consentendo un confort totale del piede. Infatti, è risaputo: i piedi non sono tutti uguali. Mentre una scarpa normale viene comprata in un modello standard, i waraji possono essere adattati al meglio alla morfologia del piede di ciascuno e adattati in base all’ utilizzo che se ne intende fare… o semplicemente in base a come stanno meglio! I lacci del waraji vanno a fermare il piede alla suola ed esistono tecniche come il nakachi-nuki, il yotsu-chigake e il takano-gake. Dunque si può adattare la calzatura alla forma del piede per avere la giusta ergonomia.
UNA CALZATURA PER OGNI MOMENTO DELLA GIORNATA
I waraji possono essere indossati a casa tutti i giorni oppure,impreziositi con fiocchi, strass e bigiotteria, possono essere sfoggiati nelle serate estive per gli appuntamenti più alla moda.
L’ abbinamento è sempre etnico con altri particolari di origine naturale, borsette in canapa, tessuti di lino, legno pregiato.
E allora… non restate senza!
ricchezza 1 Maggio 2009 il 01:33
mi interessano molto le scarpe waraji è possibile saperne di piu’, magari dove si possono acquistare grazie
Ricchezza
claudia 29 Maggio 2009 il 21:48
dove si comprano?e quanto costano?