Stressati, appesantiti, intossicati da maltempo, smog e città? Questo è il periodo migliore per prendere un week-end (complici la primavera e i numerosi ponti che ci attendono) e passare un po’ di tempo a contatto con la natura. Come? Con una vacanza benessere un po’ inusuale. Niente Spa o centri termali, niente programmi prestabiliti e orari da rispettare: quello che ci vuole è qualche giorno in campeggio, all’ avventura e a completo contatto con la natura.
CAMPEGGIO: PER ROMPERE GLI SCHEMI
I campeggio è la vacanza principe per ridurre lo stress accumulato durante l’ inverno lavorativo. Il contatto autentico con la natura, dormire a pochi centimetri da terra, passeggiare in mezzo agli alberi e qualche piccola disavventura sono ciò che di meglio può esserci per rompere completamente la routine. Uscire dagli schemi e tornare ad un ritmo più naturale, più selvaggio, aiuta infatti a ricaricarsi e a tornare al lavoro pieni di energie e di voglia di fare.
COME RILASSARSI IN CAMPEGGIO?
Alcuni consigli per rialssarsi al meglio in qualsiasi situazione… Bastano infatti pochi accorgimenti per trasformare uno scomodo giaciglio in un toccasana per il corpo.
Materassino gonfiabile: il materassino gonfiabile permette di variare a proprio piacimento la durezza del materasso per adattarla al progressivo rilassarsi del corpo durante la vacanza. Non gonfiatelo quindi a caso: vale la pena fare qualche prova sdraiandovi su di esso e “testando” le posizioni tipiche del sonno.
La tenda: va piazzata in un punto non esposto ad Est per evitare che il sole mattutino la renda trppo calda rovinando la fase terminale del sonno.
I BENEFICI DEL CAMPEGGIO
Il campeggio, grazie all’ abbondante scambio di energie tra ambiente ed organismo, permette di regolare i livelli metabolici di nuovo in sintonia con la richiesta del fisico.
Per migliorare il benessere del corpo bisngoa seguire i ritmi circadiani della natura, addrmentandosi al tramonto e svagliandosi con il sole.
L’ alimentazione deve essere il più possibile naturale e “selvatica”, quindi largo uso di frutta locale e di stagione, ortaggi crudi (anch’ essi locali e di stagione) e qualche grigliata di pesce fresco (magari cotto col bastoncino).
UN RITORNO ALLE ORIGINI
Con questo “ritorno alle origini” il corpo trae nuove energie grazie alla sincronia tra ritmi interni e ambiente esterno che riduce gli stress fisici e psicologici causati dalla vita cittadina, lavori pressanti e luce artificiale.
Le camminate in zone boschive completano la “cura della natura” simulando le lunghe camminate che i nostri avi – circa 20000 anni fa – compivano tutti i giorni per procacciarsi il cibo, l’ acqua e tornare al loro rifugio.
Insomma, vivere naturale è divertente e avventuroso, spezza i ritmi quotidiani e può farvi ritrovare serenità, benessere e sicurezza. E, in più, si tratta di un’ esperienza economica ed adatta a tutte le età.