Che il succo d’ uva fosse un elisir di lunga vita alcuni lo dicevano da tempo. Oggi è stato provato da uno studio scientifico olandese: mezzo bicchiere di vino al giorno regala circa 5 anni di vita in più. Grazie all’ analisi delle abitudini alimentari di un campione di circa 1400 uomini, seguiti per più di 40 anni, ha rivelato che bere regolarmente una piccola quantità di alcol al giorno aumenta la longevità. In particolare, chi predilige il vino ha i migliori benefici: con mezzo bicchiere di vino al giorno le persone tendono a vevere circa quattro anni e mezzo o cinque anni in più rispetto agli astemi. Ma non è tutto: chi consuma fino a due bicchieri di vino, due pinte di birra o due dosi di superalcolici al giorno tende a vivere comunque due anni in più rispetto ai non bevitori.
E dunque? Ciò che ci dicono i medici sui pericoli dell’ alcol per la salute è tutto falso?
I BENEFICI DEL VINO PER LA SALUTE
I ricercatori della Wageningen University in Olanda hanno analizzato 1.374 uomini di 40 anni nati tra il 1900 e il 1920, esaminando fino al 2000 abitudini a tavola, con l’ alcol e il fumo e l’ indice di massa corporea di ciascuno, registrando inoltre la prevalenza di infarto, ictus, diabete e tumori nel gruppo.
Lo studio ha scoperto che il vino è legato a doppio filo con un più basso rischio di morte per tutte le cause.
CONTROINDICAZIONI DEL VINO
“Chi già consuma bevande alcoliche dovrebbe farlo in modo light, concedendosi uno o al massimo due bicchieri al giorno, e preferibilmente di vino“, suggerisce Martinette Streppel, nutrizionista dell’ ateneo olandese.
“Gli effetti cardio-protettivi di alcolici e vino giustificano solo un lieve consumo negli uomini di mezza età. Bere in modo più pesante, infatti – aggiunge Streppel al quotidiano britannico ‘Daily Mail’ – può causare incidenti, tumori e cirrosi del fegato“. E ancora, “dal momento che il consumo di alcolici può dare dipendenza, iniziare a bere per via degli effetti positivi per la salute non è consigliabile“.
LE QUANTITA’ GIUSTE
I ricercatori hanno visto che il consumo di non più di 20 grammi di alcol al giorno – un bicchiere ne contiene 10 circa – comporta un rischio ridotto del 36% di morte rispetto a quello degli astemi. E la riduzione del pericolo aumenta per chi, fra tutti i possibili drink, preferisce il vino. In generale chi beve mezzo bicchiere di vino al dì ha una riduzione del 40% della mortalità generale e un’ incidenza più bassa del 48% di morte cardiovascolare. Il tutto si traduce in un’ aspettativa di vita più alta per i bevitori light.
Insomma… poco fa bene. Abusare è controproducente!