Il Kite surf, negli ultimi anni, è riuscito ad appassionare migliaia di sportivi utilizzando le forze della natura per sentire l’ ebbrezza e l’ adrenalina di trovarsi tra cielo e mare.
Per iniziare a praticarlo, si ha bisogno di frequentare un corso presso una scuola professionalmente preparata, in quanto il kite surf resta sempre una disciplina potenzialmente rischiosa. Tuttavia, questo sport – che solo apparentemente entra a far parte degli sport definiti “estremi” – può essere praticato da chiunque, a partire dai bambini dai 10 anni di età sino ad adulti fino a 65 anni. Cerchiamo allora di chiarirci le idee e di saperne un po’ di piu’…
COS’ E’ IL KITE SURF?
Il kitesurf è una variante naturale del surf: rispetto alla normale tavola da surf è stata aggiunta un vela che, collegata con delle linee a circa 25 metri d’ altezza, sfruttando la forza del vento, provoca tiro.
Il kite surf nel mondo è anche chiamato kite board o, come si usa moltissomo in Francia, fly surf, ricordando il rapporto di qusto sport con il volo.
LE DISCIPLINE DEL KITE SURF
Il Kite surf nell’arco del tempo si è diviso in molte discipline:
Free style: si effettuano evoluzioni
Wave: si naviga surfando le onde
Long Distance:si effettua una vera regata modello vela
Speed: si cerca di superare il record del mondo di velocità, attualmente di circa 48 nodi.
L’ ATTREZZATURA PER IL KITE SURF
Il kite surf è composto dall’ ala chiamata anche “vela” o “kite” con delle dimensioni standard che vanno dai 14 agli 8 mq di grandezza. La scelta di un’ ala grande o piccola va in funzione alla velocità del vento: le grandi ali sono adatte per venti di intensità minore, le piccole ali si utilizzano quando il vento è più sostenuto.
L’ ala è composta da una struttura gonfiabile, chiamata Leading Edge, struttura gonfiabile, che da la forma di mezza luna alla vela, e Bladder struttura gonfiabile verticale che da la profondità alla vela.
Queste strutture gonfiabili fanno sì che il kite una volta in acqua non affondi, facilitando la ripartenza dall’ acqua.
La vela viene comandata tramite una barra con una larghezza di circa 50 cm e dei cavi lunghi circa 25 metri.
La barra, chiamata anche boma, solitamente è composta di carbonio, mentre le linee sono fatte di un materiale chiamato Dinema.
Le tavole da kite si dividono in bidirezionali e monodirezionali. le tavole bidi sono molto pratiche sia nel trasporto che nella facilità di apprendimento, utilizzando molto anche il bordo (simile allo snow) per navigare, a differeza delle tavole monodirezionali che per cambiare direzione si ha l’ obbligo si navigare sempre con la prua in avanti, più specifica per quando vi sono le onde.
DOVE PRATICARE IL KITE SURF
Il kite surf è uno sport di facile apprendimento: con pochissime lezioni si riesce subito a manovrare la vela ed a provare a planare, non serve assolutamente forza fisica in quanto si sfrutta moltissimo la forza cinetica.
Naturalmente queste sono le caratteristiche se si pratica il kitesurf con mare calmo ed una leggera brezza di vento, ma con mare mosso e vento forte, la prestanza fisica, ma sopratutto l’ esperienza, sono essenziali per non incorrere a rischi sia per l’ incolumità nostra che per le persone che ci sono vicine.
Il kitesurf in tutte le spiagge d’ Italia è praticabile tutto l’ anno, ma nel periodo della stgione balneare bisogna seguire i relativi divieti disposti dalle autorità locali, utilizzando le apposite Kitebeach autorizzate.
CHI PUO’ PRATICARE IL KITESURF
Il Kitesurf è uno sport appartenente agli sport estremi, ma con una brezza di vento e mare piatto il kitesurf può essere praticato da tutti, con età comprese tra i 10 ai 65 anni.
Naturalmete se il vento è teso e se il mare inizia ad essere grosso lo sport si muta in estremo, dove il rischio di farsi male se non si conoscono le giuste procedure è molto alto. Ecco perchè per imparare il kitesurf è obbligatorio effettuare un corso presso una struttura qualificata e professionalmente preparata. Bisogna comunque evitare di affidarsi a persone che praticano il kite e che non hanno nessun tipo di qualifica nell’ insegnameto.
In Italia vi sono moltissime strutture dove è possibile effettuare un corso: la prima cosa che dovete fare è vedere se hanno composto una normalissima Associaizone Sportiva e se sono affiliati a qualche organizzazione che regolarizza alcune procedure di insegnamento.
Purtroppo il kitesurf non è ancora uno sport che viene regolamentato dal CONI.
Al momento vi sono alcune Federazioni ed Associazione cui possiamo fare riferimento, come ASSOCIAZIONE KITESURF ITALIANA – FKI – IKU – IKO – FSKI.
Tutte queste organizzazioni cercano nel migliore dei modi di regolamentare il kitesurf, con regole più o meno simili.
Inoltre formano ogni anno istruttori rilasciando brevetti di vari livelli.
IL CORSO DI KITESURF
Il corso base è composto da 6 lezioni:
1) Preparezione teorica e conoscenza dei materiali
Un po di storia
Il Kite i materiali e le loro differenze
I sistemi di sicurezza e le principali norme
I venti e la conoscenza del luogo
Dove può volare un kite e le andature
2) In Spiaggia pratica con simulatore (kite-2m)
un piccolo kite che vola come un ala vera ma che non ha molta trazione,
per acquisire solamente il corretto movimento della barra
Primi esercizi d’ apprendimento con il kite
3) In Spiaggia pratica con un kite di piccole dimensioni
4 – 8 m per iniziare ad acquisire sensibilità sulla propulsione che eroga una vela
4) In Spiaggia Pratica con un kite di dimensioni reali
Come e dove far decollare e far abbassare un kite
Utilizzo del trapezio
5) In Acqua. Body drag (pilotaggio dell’ ala in acqua)
Solo dopo aver acquisito la giusta tecnica a terra si può passare al body drag, che consiste nel “trascinamento del corpo” senza la tavola.
Questo esercizio è il primo contatto in acqua con i materiali.
6) In Acqua. Partenza con la tavola
Tecnica di partenza con la tavola a terra
Partenza in acqua
DOCUMETAZIONE OBBLIGATORIA
Certificato medico sana e robusta costituzione
Una foto formato tessera
E allora, se volete provare la sensazione di volare sull’ acqua… buon divertimento!
Fonte e maggiori informazioni: Kitesurfing.it
Sito dell’associazione: Associazionekitesurfitaliana.it
Per chi vuole imparare a praticare kitesurf nel Lazio: Kitesurfroma.it