Un uomo iraniano ha avuto la brillante idea di farsi fare un tatuaggio sul pene; questo gesto forse poco razionale gli ha provocato il priapismo che porta ad avere un’erezione piuttosto lunga (anche parecchie ore) senza però avere un’eccitazione sessuale. Il priapismo sebbene sia una condizione piuttosto rara è sempre esistito e ad oggi le cause non sono del tutto chiare; nel caso di questo 21 enne probabilmente il tutto è da ricondurre all’ago che deve essere stato infilato troppo in profondità arrivando a rompere qualche condotto.
Il ragazzo che si è fatto tatuare sul pene la scritta “borow be salaamat M” che significa “buon viaggio M”, dove M è l’iniziale della ragazza appena tornato a casa ha iniziato a manifestare i primi dolori e, come racconta uno degli autori di questo caso che è stato pubblicato all’interno del Journal of Sexual Medicine dopo 8 giorni ha iniziato ad avere un’erezione apparentemente inspiegabile. Al giovane i medici hanno diagnosticato una condizione di priapismo non ischemico e, rispetto ad un priapismo ischemico si tratta di qualcosa di più leggero che consente comunque di avere nuovo afflusso di sangue che continua quindi ad essere fluido (nel caso di priapismo ischemico si possono avere dei seri problemi a volte anche letali); è comunque sia una condizione da non sottovalutare.
Il ragazzo si è fatto inserire uno shunt per drenare il sangue in eccesso; purtroppo però questa operazione è fallita e pare che almeno per il momento non voglia più farsi operare perché ora non ha più dolore nonostante le perdite di sangue e ha ancora una buona funzione erettile. Il 21 enne ha anche detto di non essersi pentito di questo tatuaggio; gli esperti invitano comunque a non farsi fare dei tatuaggi sul pene. E voi, cosa ne pensate? Vi fareste mai tatuare una parte così delicata del corpo?
Via| abcnews
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