La medicina ayurvedica nasce in India circa 4000 anni fa e racchiude già nel proprio nome un significato profondo: conoscenza della vita, da ayu (vita) e veda (conoscenza). Si tratta di un’arte medica fondata sulla conoscenza olistica dell’uomo, che studia e cura l’aspetto fisico, mentale e spirituale dell’esistenza per vivere bene, in armonia con se stessi e con il mondo circostante.
Le tipologie di massaggio ayurvedico sono numerose e ciascuna comprende ulteriori stili, legati alle differenti scuole di pensiero, al contesto e alle tradizioni locali da cui derivano. A questa distinzione si aggiunge la varietà del trattamento che può essere totale, parziale o finalizzato ai singoli distretti del corpo. Un massaggiatore ayurvedico esperto deve conoscere non solo i principali metodi di questa vasta pratica, ma anche interpretarli in base all’esigenza e al tipo di paziente, personalizzando tecniche e manipolazioni in funzione di ogni singolo caso.
Il massaggio ayurvedico, eseguito da specialisti dopo aver consultato il proprio medico in modo da non inficiare gli scopi benefici, può essere effettuato sia con le mani che con i piedi ed esistono tecniche eseguite con i gomiti, gli avambracci e le ginocchia. Le sedute avvengono in ambienti caldi, luminosi e silensiosi e prevedono l’impiego di oli specifici per ogni dosha (o tipologia psicofisica). Le manipolazioni sono diverse per l’uomo e per la donna, e andrebbero completate da semplici tecniche di autostimolazione quotidiana. Una sana alimentazione, buone abitudini di vita unite al massaggio ayurvedico, costituiscono un modo efficacie per prevenire e curare svariate patologie, oltre a essere fonte primaria di benessere.
Fra i principali benefici del massaggio ayurvedico troviamo:
- attivazione della circolazione sanguigna e linfatica;
- azione benefica sulla colonna vertebrale;
- effetti tonici sui muscoli;
- conseguenze positive sullo stato psicologico della persona;
- riequilibrio dei livelli ormonali;
- disturbi legati a tensione, ansia e nervosismo;
- azioni positive su insonnia, mal di testa, stanchezza e digestione;
- slogature, contratture, distorsioni, tendiniti, stiramenti muscolari, edemi degli arti e crampi;
- effetti benefici per le donne in gravidanza (aiuta per il mal di schiena e per la circolazione).
Il massaggio ayurvedico è sconsigliato quando c’è ancora un forte dolore o un’infiammazione in fase acuta; se si soffre di ipertensione o problemi di cuore il massaggio potrebbe essere indicato, ma è meglio prima consultare il medico. Le ferite aperte non vanno mai massaggiate, evitare il massaggio anche in caso di micosi, malattie cutanee infettive. Chiedere sempre il parere del proprio medico o di un massaggiatore professionista.
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