Della talentuosa cantante Adele ho parlato qualche giorno fa in merito alle dichiarazioni che ha fatto lo stilista Karl Lagerfeld circa il suo peso; oggi voglio invece mostrarvi il make up e l’acconciatura che ha sfoggiato in occasione dei Grammys 2012, tutto da copiare soprattutto se siete alla ricerca di qualcosa di glamour/chic/retrò.
Vorrei farvi capire che si può essere bellissime anche con qualche chilo in più.
Iniziamo dal trucco labbra e dal suo bellissimo rossetto rosso. Se scegliete una tonalità come questa dovrete preparare bene prima le labbra cercando di renderle il più morbide possibile; stendetelo con molta attenzione, passando prima una matita. IN se le labbra sono piccole; OUT se sono particolarmente carnose. Scegliete sempre la tonalità di rosso più adatta a voi prendendo in considerazione il colore degli occhi, dei capelli e della pelle.
Il colore chiaro degli occhi di Adele è stato enfatizzato dall’eyeliner e dal mascara; forse, per rendere lo sguardo ancora più profondo sono state usate anche delle ciglia finte. Un piccolo trucco che potete usare anche voi se avete le ciglia sottili o corte (leggete qui la nostra guida su come applicare correttamente le ciglia finte).
Quella di Adele sembra una pelle priva di imperfezioni; per avere una pelle come la sua (che complice anche il trucco sembra molto luminosa) è fondamentale usare sempre i prodotti giusti, fare una maschera (leggi qui il nostro speciale dedicato alle maschere per il viso fai da te), mangiare sempre con attenzione evitando cibi particolarmente grassi.
Capelli leggermente gonfi e adatti ad un evento come i Grammy. Allora: vi piace oppure no? Io direi che i chili in più che Adele ha passano decisamente in secondo piano. Ha fatto in modo che il suo viso, indiscutibilmente bello venisse messo al centro dell’attenzione; un trucco che le ha permesso di nascondere il resto.
Non c’è bisogno di cercare marche di cosmetici costose; esistono anche quelle low cost e/o medie che hanno un buon rapporto qualità/prezzo come Kiko, Deborah o Collistar.
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