Dovremmo stare alla larga dai trattamenti liscianti per capelli alla cheratina che contengano formaldeide perchè estremamente pericolosi; purtroppo sebbene siano stati ritirati dal mercato nel 2010 ma che continuano ad essere venduti. Molte donne e ragazze possono essere attratte dal fatto che questo trattamento è a lunga durata ed assicura un liscio perfetto ma dovremmo prestare molta attenzione.
Ermanno Piergentili, cosmetologo SICC (Società Italiana di Chimica e Scienze Cosmetologiche) e consulente in tricologia spiega
E’ stato dimostrato che contengono sostanze altamente irritanti, come la formaldeide, soprattutto per gli occhi, sia per chi si sottopone al trattamento, sia, in modo particolare, per il parrucchiere che spesso ne viene a contatto più volte nella stessa giornata. La quantità di formaldeide nociva è minima per chi esegue il trattamento, ma questo non significa che si tratti di una metodica consigliabile, anzi: l‘accumulo può essere rischioso ed è il motivo per cui nel 2010 è stata vietata la distribuzione di questi prodotti
L’anno seguente gli addetti ai lavori si sono accorti che erano rimaste altre referenze sul mercato che non contenevano formaldeide ma alcune molecole che, una volta scaldate, la liberavano. Sono stati ritirati anche questi: attualmente sono permessi solo i prodotti con una percentuale bassissima di formaldeide, intorno allo 0,2%, che non è sufficiente per lisciare i capelli. Quelli vietati, invece, erano molto efficaci e garantivano un risultato che durava a lungo
Quindi cosa dovremmo fare? Piergentili dice
Per tutelarsi il cliente innanzitutto quando va dal parrucchiere dovrebbe sempre farsi mostrare l’etichetta per verificare che non ci sia formaldeide. Poi, dal momento che questi prodotti vengono realizzati in Brasile o all’estero e poi venduti in Italia, i controlli più approfonditi devono essere eseguiti dalle aziende distributrici: una volta che hanno analizzato l’etichetta, devono esaminare il prodotto ed accertarsi effettivamente sui componenti, che la formulazione, cioè, corrisponda davvero a quello che c’è scritto sulla confezione
E forse imparare ad accettarci anche con i capelli ricci, no? Insomma la salute deve essere messa al primo posto: non può e non deve esistere solo la bellezza. La ricerca ossessiva della perfezione può rivelarsi nociva.
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