Il tai chi aiuta a mantenere in salute e a far invecchiare bene le arterie; questo almeno è quanto contenuto nei risultati di una ricerca pubblicata all’interno dell’European Journal of Preventive Cardiology. Sembra che i benefici di questa disciplina cinese che migliora la forza muscolare e il sistema cardiovascolare oltre che aiutare a mantenere un buon livello mentale sia particolarmente adatta anche nella terza età; per arrivare a questi risultati hanno esaminato 69 anziani di cui 29 che già praticavano il Tai Chi da almeno tre anni e 36, che fungevano da gruppo di controllo e che invece non l’avevano mai praticato.
Già dai primi risultati i ricercatori del The Hong Kong Polytechnic University hanno potuto constatare che chi praticava Tai Chi aveva ottenuto dei risultati migliori nella maggior parte delle osservazioni emodinamiche come la resistenza vascolare, la pressione del polso e la pressione arteriosa.
Il dottor William Tsang ha spiegato
La prova che l’allenamento forzoso potrebbe cambiare la compliance arteriosa nei soggetti di mezza età e anziani è ancora inafferrabile. Tuttavia, questo è il primo studio a esaminare i possibili effetti del Tai Chi sulla compliance arteriosa, confrontando i praticanti anziani di Tai Chi con i non praticanti di simile età e livello di attività. Il miglioramento della compliance arteriosa potrebbe essere il risultato di una combinazione di allenamento aerobico, stretching, concentrazione mentale e meditazione durante il movimento del Tai Chi
Ricordiamo che il Tai Chi può essere praticata particamente dappertutto senza quindi che ci sia bisogno di attrezzature particolari e forse alla luce di questi risultati è il caso di iniziare a pensare seriamente di sfruttare seriamente tutti i suoi benefici; voi cosa ne pensate?
Via| La Stampa
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