Le tecniche di biorivitalizzazione sono interventi di medicina estetica definiti come trattamenti soft (essendo interventi senza bisturi non richiedono di interrompere le normali attività quotidiane), possono quindi essere inseriti in programmi globali di ringiovanimento di viso, collo, decoltè e mani ed essere eseguiti a livello ambulatoriale. Le principali manifestazioni dell’ invecchiamento della pelle sono la perdita di elasticità e la formazione delle rughe: il viso appare stanco con pelle asfittica, secca ed opaca. La biorivitalizzazione consiste nell’ iniettare con aghi sottilissimi (il dolore è scarso o nullo) e a livello del derma superficiale, sostanze biocompatibili e riassorbibili che stimolano il derma superficiale e attenuano le rughe. BIORIVITALIZZAZIONE E ACIDO IALURONICO NATURALE Il principale applicativo è l’ acido ialuronico, capace di legare a sé (come una spugna) grandi quantità di acqua: l’ acido ialuronico è infatti responsabile dell’ idratazione tipica della pelle giovane. Numerosi studi hanno messo in evidenza che l’ acido ialuronico si riduce con l’età. In dermatologia plastica l’ acido ialuronico sotto forma di gel è utilizzato da anni come materiale di riempimento (filler) per il trattamento delle rughe e delle cicatrici: è adatto a riempire il derma medio-superficiale e a sollevare il fondo di rughe o cicatrici depresse. Nei trattamenti di biorivitalizzazione del viso e del collo si utilizza, invece, una preparazione di acido ialuronico naturale, non modificato chimicamente, più fluido, ad elevata concentrazione, capace di legare una quantità di acqua da 40 a 70 volte superiore. L’ acido ialuronico naturale usato nella biorivitalizzazione di viso, collo, decolté e mani oltre a svolgere un’azione ristrutturante idratante ( è come applicare una crema ricca di principi attivi idratanti direttamente nel derma, in profondità, dove c’è più bisogno ), è dotato di bio-interattività: stimola la produzione di collagene, elastina e ulteriore acido ialuronico endogeno, proteggendoli dall’azione dannosa dei radicali liberi che si formano continuamente, in particolare durante l’esposizione al sole. Come trattamento complementare si possono effettuare anche trattamenti di biorivitalizzazione con prodotti omeopatici ad azione stimolante sul derma e ritardante sulla diminuzione del collagene e dell’acido ialuronico stesso.
Esistono due metodiche di biorivitalizzazione:
La tecnica Cross-linked: usata nella prevenzione e cura dell’ invecchiamento della pelle, consiste nell’ esecuzione di infiltrazioni intradermiche lineari in senso verticale e orizzontale che si intersecano in modo da formare un reticolo di acido ialuronico su aree estese del viso e del collo ( utile soprattutto a livello delle guance e del contorno occhi, le zone più danneggiate dalla perdita di elasticità e di idratazione).
La tecnica Picotage: è più utile in persone giovani che vogliono prevenire e contrastare l’ invecchiamento della pelle. Si effettuano numerose micro-iniezioni, molto superficiali e indolori, su viso collo e decolleté ed eventualmente anche sulle mani. Con questa tecnica si attua una prevenzione del foto-invecchiamento della pelle sfruttando l’azione di protezione anti-radicali liberi dell’ acido ialuronico. La sostanza è riassorbibile e non dà problemi di allergia. La procedura non lascia segni e gli eventuali arrossamenti, dovuti alle microiniezioni, sono in genere di lievi e di durata molto breve.
A cura di Manuela Torregiani
Biorivitalizzazione con acido ialuronico per ringiovanire viso, collo, decolté e mani
di 10 Marzo 2008Commenta