Quando si vuole avere un risultato subito evidente, se la pelle è per natura poco elastica o si iniziano a vedere accumuli di grasso nell’interno delle braccia, ci si può rivolgere allo specialista chirurgo plastico o medico estetico. Esistono infatti trattamenti, chirurgici e non, che ben si adattano al miglioramento dell’estetica delle braccia. Si va per gradi, dal laser, alla liposuzione, al lifting. Le soluzioni sono infatti diverse in base al livello di lassicità o alla presenza o meno di grasso.
Per restituire tono alla cute delle braccia, c’è il trattamento con il laser frazionato CO2. Si fa in ambulatorio, il medico applica una pomata anestetica. Poi con il laser esegue vari spot su tutta la superficie da trattare. La seduta dura 15 minuti per braccio. Nelle ore successive la zona si arrossa, la pelle diventa scura e, nel giro di 4 o 5 giorni, esfoliandosi, lascia spazio a una pelle rinnovata e compatta. I primi risultati importanti si vedono nell’arco di due mesi. Dopo 45 giorni si fa una seconda seduta. I costi si aggirano sui 600 euro circa a trattamento.
Quando l’interno delle braccia comincia ad essere un po’ più rilassato perché oltre alla mancanza di tono c’è anche un piccolo accumulo di grasso, allora si ricorre alla laser lipolisi, un intervento, eseguito con sonde sottili, che sfrutta il laser per una doppia azione.
In pratica il chirurgo introduce una fibra laser al quarzo attraverso una piccola incisione: il laser va a sciogliere il grasso che si trova in superficie e poi, grazie al calore, stimola una buona retrazione del derma.
Il grasso emulsionato fuoriuscirà mediante un massaggio oppure sarà l’organismo stesso a smaltirlo come una sostanza di scarto. Una medicazione protettiva e compressiva renderà facile l’assestamento e la retrazione uniforme della pelle. L’intervento si fa in ambulatorio in anestesia locale in una sola seduta. Il costo è di circa 1.500 euro.
Photo credit: Gina Argentina su Flickr