La tanto attesa bella stagione è finalmente arrivata, l’aria si scalda, il cielo è sgombro da nuvole e le serate sono splendide, siamo invogliati a trattenerci all’aperto con il piccolo inconveniente delle zanzare che ci fanno compagnia. Ed ecco qualche rimedio per non farci rovinare una bella serata in compagnia e per difendere i bambini:
Repellenti con composizione chimica e fornelletti elettrici: una piastrina o un liquido che contengono sostanze chimiche, in grado di uccidere la zanzara. Per non incorrere in problemi è sempre necessario tenere le finestre aperte durante il funzionamento del fornelletto che deve essere attivato solo quando è realmente necessario, normalmente di sera.
Insetticidi spray: hanno il pregio di agire efficacemente uccidendo tutti gli insetti, ma, prima e dopo l’uso, occorre uscire dalla stanza e aerare perfettamente il locale.
Zampironi: se volete proteggervi all’aperto invece, un metodo efficace è il tradizionale zampirone che copre generalmente un’area che va dai 2 ai 4 metri quadrati. Non deve mai essere utilizzato in luoghi chiusi perché il materiale inerte che brucia insieme all’insetticida sviluppa fumi tossici per l’uomo.
Repellenti da applicare sulla pelle: possono essere in stick o in spray, sono in genere molto efficaci ma devono essere utilizzati seguendo alcune precauzioni, non si devono mai usare in ambienti chiusi e soprattutto non bisogna esagerare ripetendo più applicazione nella stessa serata, una sola applicazione vi protegge dalle zanzare per tre o quattro ore. Non devono essere usati su bambini con età inferiore ai tre anni.
Braccialetti antizanzare: sono realizzati in plastica morbida impregnata di un repellente naturale. Emanano un fragranza che disorienta e frastorna le zanzare, impedendo loro di avvicinarsi, attuando quindi un’azione difensiva preventiva. L’efficacia della fragranza dura oltre 300 ore dall’apertura della confezione. Utilizzo sconsigliato per bambini di età inferiore ai 36 mesi.
Per chi volesse, invece, rivolgersi alle piante, invece che ai prodotti chimici, ecco qualche pianta antizanzara:
Citronella: pianta erbacea perenne, costituisce l’ingrediente naturale maggiormente utilizzato nella formulazione di repellenti antizanzara.
Monarda: pianta perenne semplice da coltivare, ha proprietà repellenti simili a quelle della citronella.
Agerato: la sua capacità repellente è dovuta alla presenza di curmarina, una sostanza che le zanzare trovano sgradita.
Calendula: coltivata come pianta ornamentale per via dei loro fiori colorati, sono molto resistenti ed emanano un odore intenso sgradito alle zanzare.
Photo credit: skippy haha su Flickr