Di sesso orale se ne parla poco, ma sempre più adolescenti lo praticano. La maggior parte dei ragazzi non conosce i rischi del sesso orale non protetto (senza l’uso del profilattico). Si possono contrarre diverse infezioni virali, alcuni virus possono essere trasmessi, oltre che con lo sperma, anche con la saliva, le secrezioni uretrali e quelle vaginali.
Non solo, se nella bocca sono presenti ferite aperte, è anche possibile la trasmissione dell’epatite B (Hbv), della C (Hcv) e del virus dell’Aids. Secondo una ricerca americana, basata su interviste anonime fatte a più di 6mila adolescenti tra i 15 e i 24 anni, una ragazza su quattro fa sesso orale ancora prima di incominciare ad avere rapporti completi.
Il motivo principale è che lo ritengono più sicuro sia perchè evitano gravidanze indesiderate sia perchè spesso si sottovalutano i rischi del sesso orale. Vediamo le malattie più frequenti.
Herpes simplex
Un’infezione molto comune causata da due virus simili: labiale e genitale. L’herpes labiale si trasmette attraverso baci o sesso oro-genitale, mentre quello genitale con rapporti sessuali non protetti (orali, vaginali, anali), per contatto con le mucose infette. Una volta trasmesso, il virus rimane nel corpo per tutta la vita e, dopo la prima manifestazione (di solito acuta), può ricomparire periodicamente.
I sintomi iniziano dopo tre–sette giorni dall’infezione, si avvertono bruciore e sensazione di formicolio seguiti poco dopo dalla comparsa di vesciche. Rompendosi formano piccole ulcere sopra e attorno alle labbra, alla bocca, alla lingua e alle gengive. Nel giro di qualche giorno, si trasformano in croste e poi guariscono. In ogni caso, per avere una diagnosi certa è meglio fare esaminare il liquido delle vescicole oppure sottoporsi a un’analisi del sangue.
Papilloma virus (Hpv)
Si trasmette tramite il semplice contatto con le parti infette, il contagio è molto facile anche tra le persone che praticano sesso orale. Il papilloma virus può infettare le mucose del cavo orale o quelle dei genitali sia dell’uomo che della donna. Inoltre, per entrambi i sessi e indipendentemente dalla sede in cui è localizzata l’infezione da Hpv (bocca o genitali), il virus può essere presente anche in assenza di lesioni.
Il papilloma virus si trasmette praticando sesso orale se un uomo ha un’infezione da Hpv in bocca (possono essere presenti dei condilomi, ma anche non esserci) può passarla alla donna a livello genitale, attraverso appunto il rapporto orale. La maggior parte delle infezioni da Hpv è transitoria, perchè il virus viene eliminato dal sistema immunitario, ma non sempre.
Il sesso orale può causare tumori, fra cui l’orofaringe, la vulva, l’ano, il pene e la cervice uterina. Ma ci sono anche studi che raccontano che il sesso orale aiuta la depressione. La raccomandazione del Consiglio Superiore della Sanità (CSS) è di fare la vaccinazione contro il Papilloma Virus alle ragazze tra i 9 e i 12 anni, ma dovrebbe arrivare anche il vaccino per gli uomini. Un aiuto in più che, però, non scongiura il rischio di contagio visto che, per ora, il vaccino è in grado di coprire soltanto alcuni ceppi (ne esistono 120).
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