Fino a qualche tempo fa parlare di ecografia a domicilio sembrava essere solo fantascienza, la nuova frontiera della tecnologia, invece, parla di tablet e smartphone che renderanno possibile fare l’ecografia a domicilio. Questo renderebbe la vita più facile all’internista, e sarebbe un fondamentale aiuto per quei malati che sono impossibilitati ad essere spostati, per esaminare in tempo reale e con estrema precisione le malattie di collo, torace, cuore e addome con un’ecografia.
Il prototipo del tablet, che potrebbe essere utilizzato per effettuare l’ecografia a domicilio, è stato presentato al 113/o Congresso della Società italiana di medicina interna (Simi) tenutosi a Roma. Dimensioni medie, spesso due centimetri, consentirà al malato di non spostarsi di casa, è permetterà, ad esempio, di verificare un versamento pleurico semplicemente appoggiando la sonda sul torace. In caso di dolori addominali, si potrebbe immediatamente diagnosticare se si è in presenza di una colica biliare o renale.
Vincenzo Arienti, direttore della Medicina Interna dell’Ospedale Maggiore di Bologna, ha spiegato qualcosa in più del dispositivo che si sta sperimentando:
Saremo fra i primi in Europa, e insieme ai giapponesi nel mondo, a usare un dispositivo di questo tipo per l’ecografia. Piccoli ecografi sono già presenti in pronto soccorso e in Emilia Romagna. L’accreditamento regionale prevede la dotazione del mini ecografo nelle Unità Operative di Medicina Interna, che consente inoltre al medico di visitare il malato a domicilio e decidere in modo più appropriato se ricoverare il pazienti.
Le rosee previsioni sono che anche gli infermieri potrebbero utilizzare tablet e smartphone per cercare gli accessi venosi dei pazienti nelle sale operatorie, in rianimazione e quant’altro. Il presidente del congresso ha sottolineato l’importanza di quanto si potrà fare con tablet e smatphone di nuova generazione. Primo fra tutti eviterà il sovraffollamento negli ospedali, con un enorme risparmio di risorse e tempi di degenza e, non ultimo, il paziente non sarà esposto a radiazioni e potrà iniziare subito la terapia. Ed ancora, tablet e smartphone per l’ecografia a domicilio farebbero risparmiare all’assistenza sanitara fino al 70 per cento dei costi di assistenza.
Tablet e smartphone stanno prendendo piede tra gli operatori sanitari sia in Europa che negli Stati Uniti, lo stesso software è già a disposizione dei medici per la compilazione e la consultazione di cartelle mediche. Anche il privato potrà accedere al dispositivo, in vendita negli store, con prezzi abbastanza accessibili. Sarà possibile tenere sotto controllo pressione, peso e calcolare la dose di insulina.
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