Anche gli uomini attraversano periodi di ‘tranquillità’, i rimedi naturali per il calo del desiderio maschile aiutano a dare una spinta a vivacizzare la calma piatta, a rinverdire il desiderio sopito che può avere molte cause, dallo stress ai problemi economici.
Il calo del desiderio sessuale è da sempre considerato un problema prevalentemente femminile. In realtà, questa condizione sembra colpire in egual misura sia le donne sia gli uomini, in alcuni casi anche in giovane età. Può dipendere da numerosi fattori: un aumento dello stress, un brusco calo del tono dell’umore, disillusioni d’amore, scarsa stima di se stessi.
Ed ecco quali sono i rimedi naturali per il calo del desiderio maschile. Per l’ansia in generale e quella da prestazione in particolare, è la santoreggia, una sostanza capace di dare vigore alle voglie assopite. Si consiglia di prenderne da 3 a 5 gocce di quintessenza spagyrica (una sorta di olio essenziale molto puro, in cui non vi sono praticamente più componenti grasse) in mezzo dito di grappa o di acquavite, da bere quando è necessario.
In caso di problemi di impotenza associati al calo del desiderio sessuale, è indicato invece l’olio essenziale di noce moscata. Di questa sostanza vanno prese da 1 a 3 gocce di quintessenza di miele al mattino per periodi non superiori alle due settimane.
Se invece il calo del desiderio è provocato da un evidente abbassamento del tono dell’umore, anche conseguente a episodi che hanno creato difficoltà e a causa dei quali sembra complicato tornare alla normalità, è molto utile la quercia. Si può utilizzare anche per tempi molto lunghi, va presa sotto forma di macerato glicerico spagyrico, 10 gocce in due dita di acqua prima dei tre pasti principali.
Per riscoprire l’intimità di coppia è indicato il massaggio reciproco. Fra le fragranze da usare sono ottime il pino silvestre, il vetiver e il neroli. Il primo aumenta l’energia sessuale e combatte la stanchezza; il vetiver dà maggior vigore ai naturali slanci sessuali; il neroli è indicato per chi vuole aumentare la fiducia in se stesso.
In 100 ml di olio vegetale (per esempio, di mandorle dolci) vanno aggiunte da 10 fino a un massimo di 20 gocce in tutto di queste tre sostanze, che possono essere usate singolarmente o mischiate a seconda del gusto personale. Il tutto va mescolato e utilizzato direttamente sulla pelle, evitando le parti intime e più delicate del corpo.
Mai dimenticare che bisogna chiedere consiglio al medico, chi sicura con farmaci o prodotti omeopatici deve anche domandare se non vi siano interazioni tra i prodotti. Gli oli essenziali per uso esterno vanno provati sulla piega del braccio prima di utilizzarli su tutto il corpo, in modo da verificare eventuali reazioni allergiche.
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