Evidentemente il matrimonio non è solo una questione burocratica, anche la gravidanza è migliore per le donne sposate. Così dicono le ultime ricerche, rispetto a quelle non sposate, saranno meno soggette ad abusi e violenze domestiche. La notizia va ad aggiungersi a quella secondo la quale il matrimonio allunga la vita.
Questo è quanto emerso da uno studio condotto dai riceratori canadesi del Centre for Research on Inner City Health presso il St. Michael Hospital di Toronto che ha coinvolto 6.400 donne canadesi. I risultati raccontano che le donne sposate erano meno soggette ad abusi e violenze domestiche, oltre che depressione post partum e all’abuso di sostanze come alcol, fumo o farmaci.
Le donne non sposate, ma solo conviventi, sono risultate essere più soggette a queste esperienze negative con una percentuale del doppio rispetto a quella delle donne che portano una lussuosa fede al dito, addirittura il 10 contro il 20 per cento. Un dato molto significativo. Va ancora peggio per le donne single che aspettano un bambino, che vedono la percentuale salire al 35 per cento.
Ed è ancora più drammatico nel caso in cui le donne sono separate o divorziate nel corso dell’anno precedente al parto. La percentuale sale ancora ed arriva addirittura al 67 per cento.
I risultati dello studio, condotto dal dottor Marcelo Urquia e colleghi, sono stati pubblicati sul Journal of Public Health. Nonostante i matrimoni siano decisamente in forte calo (l’opinione comune è che non sarà una firma a scrivere la sorte della durata della relazione), lo stato civile, è ancora considerato una certezza di stabilità ed un buon deterrente per qualsiasi tipo di problema, di salute o psicologico.
In buona sostanza, è risultato che più a lungo dura la coabitazione, meno probabilità ci sono di incorrere in problematiche. La madre è più serena, di conseguenza, la gravidanza è migliore, così come lo stato di salute in generale. Questioni di sicurezze della vita di una donna, insomma.
Non è però ancora chiaro se eventuali abusi del partner, abuso di sostanze dannose e depressione, siano la causa o il risultato di una separazione o divorzio. Il dottor Marcelo Urquia sottolinea l’importanza di conoscere la situazione familiare delle donne in gravidanza per riuscire a comprendere a fondo l’impatto che queste situazioni hanno su gravidanza e parto.
Photo credit: Emery Co Photo su Flickr