È una pianta indiana e, secondo un recente studio, le foglie di curry potrebbero prevenire il cancro al seno, inibendo l’attività del proteasoma e inducendo la morte cellulare. Il nome scientifico di questa pianta è Murraya koenigii Spreng, in Italia, il curry, una varietà di miscele tipiche indiane molto aromatiche, è molto usato nella cucina italiana.
Un recentissimo studio, pubblicato su BMC Complementary and Alternative Medicine, rivela che il curry possiede proprietà medicinali e anticancro, in grado di indurre la morte cellulare nelle cellule del cancro al seno o carcinoma della mammella.
Negli ultimi anni il cancro al seno colpisce sempre più donne, la notizia è ancor più allarmante se si pensa che le donne colpite dalla malattia sono sempre più giovani. Attualmente, la cura più efficace appare essere la chemioterapia, l’unica in grado di debellare la malattia, anche se non in tutti i casi, purtroppo, però, ha dei pesanti effetti collaterali.
Per questo i ricercatori sono sempre all’affannosa ricerca di nuove soluzioni alternative che possano, per quanto possibile, limitare al massimo gli effetti collaterali pur essendo molto efficaci. La ricerca sul cancro e la prevenzione stanno facendo passi da gigante, i casi di cancro al seno, però, pur essendo diminuiti e curati, dove è possibile, riportano cifre sempre piuttosto elevate.
La dottoressa Bindu Noolu ed il suo team di ricercatori del Department of Endocrinology & Metabolism, National Institute of Nutrition, di Hyderabad (India), hanno analizzato gli effetti di un estratto idroalcolico di foglie di curry, partendo dalla constatazione che, oggi, l’inibizione dell’attività proteolitica del proteasoma 26S è considerato un nuovo e promettente approccio per la terapia del cancro.
Gli studi hanno mostrato come gli inibitori siano in grado di uccidere le cellule tumorali e ne migliorano la sensibilità agli agenti chemioterapici. Fra gli inibitori ci sono i polifenoli, o flavonoidi. Le foglie di Curry sono una ricca fonte di polifenoli e hanno dimostrato di essere in grado di svolgere l’azione antitumorale.
Lo studio è stato condotto su colture di cellule tumorali del cancro al seno di due diversi tipi, i risultati hanno mostrato che l’estratto di curry hca diminuito la vitalità cellulare. L’estratto ha inoltre dimostrato di ridurre in modo significativo l’attività del proteasoma 26S del cancro, ma lasciare inalterate le cellule normali, o sane.
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