Italia, Paese dove la disoccupazione aumenta e i portafogli si svuotano: anzi no, qui sembra che il benessere non manchi e che sia il secondo posto al mondo con aspettative di vita piuttosto alte. Ci supera soltanto il Giappone. Nonostante le nostre abitudini di vita a volte lasciano il tempo che trovano, tra chi fuma e chi eccede con il cibo, sembra che molti di noi abbiano una salute di ferro con una longevità eccellente. Arriviamo in media a 81,5 anni. Parliamo di un anno e mezzo in più rispetto al popolo anglosassone. La classifica mondiale in materia non lascia spazio a dubbi ed è stata pubblicata di recente sulla rivista scientifica Lancet. La notizia è stata diffusa a seguito di uno studio che ha coinvolto il mondo intero e dal titolo ‘Global burden of disease’. L’argomento riguardava le malattie e il modo in cui sono in grado di debilitare il corpo in modo irreparabile.
Sono stati monitorati, in questo senso, 187 Paesi attraverso 486 ricercatori. Il tutto per un lustro, ben cinque anni. Perplessa la Bbc che però vuole capire meglio come fanno gli italiani in un periodo di grande stress e problemi economici, a vivere di più e meglio. Indovinate qual è stata la risposta? A salvarci sarebbe la famosa quanto insostituibile dieta mediterranea e qualche bicchiere di buon vino in più a fine pasto. Quello che invece altrove favorirebbe l’insorgere di disturbi vari, anche tra i giovanissimi, sarebbe l’assunzione continua e non moderata di vari tipi di alcol. Un fenomeno che, però, da noi è purtroppo in arrivo.
La dieta degli italiani è migliorata soprattutto a partire dagli anni Sessanta e si è arricchita di alimenti semplici e genuini come la frutta, la verdura fresca e il pesce. Non dimentichiamo poi le proprietà benefiche dell’olio di oliva. In Giappone, però, si vive ancora un altro anno in più. Come fare a raggiungere gli asiatici? Nessun dubbio da parte degli esperti: più attività fisica per proteggersi da infarti, ictus e tumori.
Photo Credit: Viaggio Gratis su Flickr
sessuologo comportamentale 13 Aprile 2013 il 18:31
vive comunque meglio e più a lungo oggi in Italia chi pratica quotidianamente pratiche salutiste, così come vengono presentate concretamente e dettagliatamente al lettore nel recente “Il manuale pratico del benessere” (Ipertesto editore), patrocinato da club UNESCO. Saggio di psicologia popolare dell’auto-aiuto, finalista premio Nabokov e più venduto in Italia tramite il web