Siamo il paese più esposto al mondo per quanto riguarda i problemi alla tiroide: ne sono colpiti circa sei milioni di cittadini soprattutto donne adulte. Pensate poi che per asportare questa ghiandola in Italia vengono eseguiti circa 40 mila interventi chirurgici l’anno; i disturbi che hanno a che vedere con la tiroide vengono però ancora un po’ troppo sottostimati e questo, nonostante siano in crescita praticamente in tutto il mondo. L’OMS stima che oltre un miliardo di persone ne sia colpito e che un neonato ogni 3 mila venga al mondo con una forma di patologia tiroidea.
Per cercare di sensibilizzare i cittadini ma anche per far sì che i medici (specialisti ma anche di famiglia) abbiano una maggiore conoscenza circa i problemi che possono interessare la tiroide nasce la Fondazione IBSA, con il supporto di ricercatori di fama internazionale e a maggio 2013, si terrà il primo Forum della Fondazione a Stresa, il secondo è invece previsto a settembre, sempre in ambito endocrinologico, a Gubbio.
Silvia Misiti, Direttore della Fondazione IBSA e endocrinologo spiega
Il nostro ente, senza scopo di lucro, in questi primi mesi di attività si dedicherà all’informazione e alla ricerca sulle malattie tiroidee per favorire un importante passaggio, anche culturale e scientifico, sulle terapie disponibili, che devono essere seguite scrupolosamente e per lunghi periodi. Non solo, ci rivolgiamo anche alla popolazione e alla comunità scientifica perché basta un semplice controllo degli ormoni tiroidei circolanti che dovrebbe essere presente in tutti i check-up medici. Si potranno così prevenire e affrontare in modo adeguato le più comuni patologie tiroidee
La Fondazione ha intenzione anche di interessarsi di quelle patologie che possono andare a peggiorare la qualità della vita delle persone.
IL NOSTRO APPROFONDIMENTO SULLA TIROIDE
- COSA FA LA TIROIDE
La tiroide è una ghiandola dalla forma simile a quella di una farfalla che regola il metabolismo; per riuscire a realizzare tale scopo produce degli ormoni che contengono iodio. Ed è proprio lo iodio ad essere fondamentale per questa ghiandola: una sua carenza può infatti portare ad un malfunzionamento della tiroide. E bene quindi tenere sotto controllo la quantità di iodio della nostra dieta.
La tiroide va ad agire praticamente su tutti gli apparati del nostro organismo: da quello riproduttivo (è bene ricordare che un eccesso o una diminuzione degli ormoni tiroidei può causare infertilità ) a quello cardiovascolare passando per quello scheletrico. Gli ormoni tiroidei vanno anche ad influenzare la produzione di globuli rossi.
- PROBLEMI DELLA TIROIDE
La tiroide può funzionare troppo e si parla di ipertiroidismo o poco ed in questo caso invece si parla di ipotiroidismo. L’ipertiroidimoo piò presentarsi a qualsiasi età ma sembra che le donne in età fertile siano le più colpite; si può manifestare con diversis intomi come ciclo mestruale irregolare, tachicardia, debolezza muscolare, perdita di peso. L’ipotiroidismo può portare a stanchezza, aumento di peso, depressione, stipsi. In caso di ipertirodismo si può ricorrere ad un intervento chirurgico (per asportare una parte o completamente la ghiandola) o a dei farmaci anti-tiroidei; in presenza di ipotiroidismo di solito si ricorre ad una terapia ormonale sostitutiva.
Esiste poi anche il cosiddetto gozzo e può verificarsi sia se si è in presenza di ipotiroidismo che di ipertiroidismo ed è un rigonfiamento della tiroide; il suo trattamento dipende dalla causa che l’ha scatenato. Ci sono poi i tumori della tiroide che possono essere sia benigni che maligni; solitamente si manifestano con un nodulo. Dato che esistono diversi tipi di tumori della tiroide in presenza di un nodulo saranno necessari degli esami come TAC o risonanza; le terapia che segue solitamente è l’asportazione chirurgica.
E’ fondamentale tenere sotto controllo le ghiandola della tiroide attraverso delle analisi del sangue per monitorare i livelli dell’ormone TSH; se ci sono dei noduli è invece opportuno eseguire un’ecografia.
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