La digestione lenta e difficoltosa è un problema comune che colpisce praticamente tutti, prima o poi, ancora di più le donne. Pressioni, micromassaggi e sfioramenti con un olio a base di coriandolo possono aiutare molto. E’ certo, comunque, che anche qualche piccolo trucco a tavola e lontano dai pasti può migliorare la situazione.
La pancia gonfia è il primo sintomo quando meno ci si aspetta e può anche essere imbarazzante e, se non si tratta di alcuna patologia, siamo di fronte al fastidioso disagio della digestione difficile. Ci sembra di aver messo su qualche chilo, ce la prendiamo con la bilancia, pratichiamo esercizio fisico ma non cambia quasi nulla. Tanto per cominciare, vale sempre la regola di mangiare lentamente, masticando a lungo e cercando di frazionare i pasti nel corso della giornata. Meglio, insomma, cibarsi poco e spesso.
La digestione difficile, in linea di massima inizia dalla fretta, dall’ansia e dallo stress per poi sfociare, a volte, in disturbi ben più frequenti. Ci sono esperti che consigliano addirittura di riposarsi per 15 minuti prima di sedersi a tavola per non pensare più a nulla e godersi il pasto. A farci stare male in questo senso, infatti, non sono solo le grandi preoccupazioni, ma pure le piccole irritazioni quotidiane. Se il nostro organismo libera i cosiddetti ormoni dello stress, la pressione del sangue sale insieme ai livelli dello zucchero, i vasi sanguigni si contraggono e si dilatano, disturbando la digestione. I massaggi all’addome, in tal senso, sono molto utili e il coriandolo gioca un ruolo importante. I trattamenti comprendono pure la schiena con grande attenzione alla pelle, fondamentale per la protezione di gabbia toracica e ossa. Una pratica regolare di tale tipo può regolarizzare la circolazione nei capillari e le frizioni stimolano l’attività nei piccolissimi vasi. Si elimina l’acqua in eccesso e si riduce la pesantezza ritrovando un senso di totale benessere.
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