Ulcere e gastriti? Volendo si possono combattere evitando i farmaci. I ricercatori dell’Università di Milano e del Centro Ricerca e Innovazione di San Michele all’Adige, invitano a consumare 150 grammi al giorno di more e lamponi freschi per combattere le infiammazioni gastriche.
Una proposta, quella dei medici, fondata su evidenti ricerche pubblicate di recente sulla rivista PLoS One. Ricerche che hanno permesso l’attribuzione di proprietà antinfiammatorie funzionali alla protezione dello stomaco dai suddetti disturbi agli ellagitannini. Queste molecole sono già celebri per la loro attività antivirale, antitumorale, antiossidante. Inoltre favoriscono di gran lunga la digestione.
Le ricerche sono partite studiando le more della varietà Lochness e i lamponi della varierà Tulameen. I medici del centro in Trentino hanno provato ad ottenere gli estratti e a caratterizzare le molecole presenti al loro interno. I medici milanesi, nel frattempo, hanno effettuato degli studi al fine di valutarne le potenzialità antinfiammatorie e antiossidanti. Gli effetti positivi si sono verificati sin da subito.
Il risultato degli studi è stato reso possibile in virtù della strumentazione di avanguardia e alle competenze presenti nella piattaforma di metabolomica del Centro Ricerca e Innovazione che per effetto delle tecnologie più avanzate oggi disponibili permette di valutare nel dettaglio e in maniera celere i comporti bioattivi presenti negli alimenti.
La ricerca dell’ateneo milanese e del centro con base in Trentino, dunque, offre ottimi risultati ai fini degli studi per la cura di gastrite e ulcera. Non rimane, per completare le analisi, la valutazione degli ellagitannini presenti nelle fragole. Per il momento, fattore molto importante, more e lamponi possono costituire un buon rimedio contro le infiammazioni gastriche.