Le nuove abitudini, non sempre sane, ci portano ad assumere posizioni scomode e a muoverci poco. A risentirne è in primo luogo la nostra postura. A cominciare dalla schiena.
Nell’epoca moderna, oramai sono diffusissimi ovunque computer e tablet, essi fanno parte della nostra vita quotidiana, e ci aiutano in molte delle nostre attività che svolgiamo, e questo non riguarda solo gli adulti, ma anche il mondo dell’infanzia.
Infatti sono sempre di più i bambini e ragazzi che hanno una gran confidenza e manualità con queste nuove tecnologie, e pc e tablet rivestono un ruolo importante anche nella loro vita. Il problema però è che ora anche bambini e ragazzi soffrono di mal di schiena, dovuto ad ore e ore passate di fronte lo schermo di un pc, con posture quasi sempre scorrette. Dunque il mal di schiena e i dolori al collo non riguardano più solo gli adulti, è questo quello che emerge da uno studio condotto dal centro ospedaliero dell’Università Abertawe Bro Morgannwg, in Galles, dove medici e ricercatori hanno visto moltiplicarsi i trattamenti per questi dolori proprio nei più piccoli. La colpa è chiaramente di uno stile di vita poco sano, dove i bambini e ragazzi dai 7 ai 18 anni passano troppo tempo davanti a video giochi e altri apparecchi tecnologici, e ciò può compromettere anche seriamente lo sviluppo muscolo scheletrico sano; su 200 giovanissimi pazienti, emerge che il 64 % dei ragazzi tra gli 11 e i 18 anni afferma di soffrire di male alla schiena, e ne hanno sofferto almeno una volta nella vita il 72 % dei ragazzi ancora più giovani, dai 7 ai 10 anni.
Rimane di fondamentale importanza saper indirizzare i ragazzi alle buone abitudini, a una postura corretta, a praticare sport e limitare il tempo passato davanti uno schermo.