Ormai il bio è una realtà che per fortuna sta riguardando diversi ambiti della nostra vita. L’utilizzo di prodotti completamente naturali può aiutarci anche nelle faccende domestiche, detergenti biologici, ecologici e fai da te possono tranquillamente sostituire i detersivi tradizionali inquinanti e spesso dannosi per la nostra salute.
I detersivi biologici, al posto delle sostanze sbiancanti e dei tensioattivi di sintesi contengono molecole naturali biodegradabili, come percarbonato di sodio e tensioattivi prodotti con grassi vegetali o animali biologici. Queste sostanze hanno lo stesso meccanismod’azione di quelle presenti nei detergenti tradizionali, si attaccano allo sporco per rimuoverlo, ma non inquinano e non sono nocive per l’organismo.
L’unico contro di questi detergenti biologici è che non sono facili da reperire. Si possono acquistare in negozi specializzati in prodotti bio o su internet. Nei supermercati invece, è possibile trovare i detergenti ecologici, che riportano il logo Ecolabel. Non vanno confusi con i detersivi biologici, ma sono comunque un buon compromesso rispetto ai detersivi convenzionali. Il loro vantaggio è di avere un basso impatto ambientale, una buona qualità di lavaggio e un prezzo accessibile.
Un’altra pratica corretta è quella di utilizzare detersivi alla spina. Ci sono punti vendita presso i quali ci si può portare da casa il recipiente, acquistare il quantitativo di detersivo che serve e fare delle successive ricariche. In questo modo si riducono notevolmente gli imballaggi da smaltire e si risparmia anche.
Molto interessanti sono le soluzioni fai da te, con ingredienti che si possono anche facilmente trovare a casa. Il bicarbonato, per esempio, mescolato all’acqua è ottimo per sbiancare le tende prima del lavaggio, circa 100 gr per litro d’acqua. Rimedio perfetto anche per pulire i sanitari.
Il bicarbonato usato a secco può essere sparso sui tappeti in fibra acrilica, si fa passare qualche ora e poi si aspira con l’aspirapolvere, questo procedimento aiuta a ravvivarne i colori. Lo stesso procedimento è ottimo per materassi e trapunte in cotone o fibra sintetica.
Per sgrassare, igienizzare e lucidare è perfetta una soluzione composta da un bicchiere di aceto bianco in due litri d’acqua. Un rimedio ideale per lavare pavimenti in grès, lampadari in vetro, o cristallo, le piastrelle, il forno, il frigorifero e la dispensa.
Come anticalcare multiuso, anche per la lavastoviglie, si può utilizzare l’acido citrico, si acquista in polvere nei negozi di fertilizzanti e giardinaggio, se ne sciolgono 20 grammi ogni 100 di acqua distillata tiepida.
Per lucidare le piante si può utilizzare della glicerina vegetale, mentre l’acqua ossigenata al 10% è molto efficace per pulire le fughe tra le piastrelle.
Una curiosità è l’uso delle palline da tennis. Due palline da tennis nel cestello della lavatrice (fino a 50 gradi non stingono) hanno un’azione districante e di sfregamento, permettendo al detergente di penetrare meglio nelle fibre.