Chi di noi non ha mai pensato, sfogliando le pagine dei social network, che le vite degli altri sono sempre incredibilmente divertenti e spassose?
Si tratta, in realtà, di un’impressione che quasi mai corrisponde al vero. I social network come Facebook, funzionano, secondo gli psicologi, da amplificatori della realtà, la realtà più fortunata degli altri.
Sì perché ognuno decide di pubblicare, su Facebook, solo il meglio di sé, la parte più bella e divertente della propria vita, e in pratica anche quando uno dei nostri contatti non fornisce informazioni su di sé, noi ci immaginiamo che stia vivendo dei momenti felici, perché prevale sempre una dimensione positiva, esibita di continuo anche dagli altri amici.
Questa impressione travisata della realtà può scatenare sentimenti di invidia e frustrazione, poiché tutti ci sembrano dei privilegiati, dalle vite piene e interessanti, la nostra, al cospetto, appare piatta e noiosa.
Cosa fare allora per evitare che le vite degli altri ci appaiano per quello che spesso non sono, facendoci cadere nella frustrazione?
1) Essere razionali e frenare l’istinto
Di fronte ad un’immagine è difficile far prevalere la ragione. Davanti ad una foto, dove il nostro contatto appare felice, in una situazione divertentissima, pensiamo subito, d’istinto che la sua è una vita meravigliosa e beato lui. Questo istinto ci fa dimenticare che in fondo non c’è nulla di cui essere invidiosi e che magari non lo siamo per davvero. La ragione invece ci farebbe pensare in maniera razionale e molto più realisticamente, conducendoci alla conclusione che quella persona, che in quella foto sorride spensierata, in realtà ha una vita come la nostra, fatta di alti e bassi. Proprio come tutti.
2) Porre un limite di contatti
L'”amicizia”, nell’accezione di Facebook, non è nient’altro che una conoscenza superficiale, anzi in molti casi non c’è alcuna conoscenza. Dunque è sempre meglio accettare solo le richieste d’amicizia di chi davvero ci interessa, ma non solo. Prima di accettare qualsiasi nuova richiesta è bene valutare l’effetto che potrebbero avere su di noi. Ogni nuovo contatto, infatti, aumenta le possibilità di confronto, quindi se proprio non si vuole rinunciare a loro, mettere dei filtri che evitino che nuovi aggiornamenti invadano la propria bacheca, specialmente di quelli un po’ esibizionisti o di perfetti sconosciuti.
3) Non passare il tempo guardando profili altrui
Evitare di perdere del tempo semplicemente andando a guardare i profili e le foto degli altri, specialmente di chi non ci interessa. È un’attività che non ha alcun senso se non quella di farci provare le sensazioni di cui abbiamo parlato. A quanto pare sono le donne che trascorrono più tempo degli uomini a guardare i profili . Per cui, se sappiamo che certe visioni possono farci scattare invidia e frustrazione, meglio lasciar perdere, e visitare i profili altrui solo se abbiamo bisogno di contattarli.